L'ultima delle 47 persone che, in questi primi mesi del 2022, si sono tolte la vita in carcere
# LE MALETESTE #
8 ago 2022
"Leo amore mio, mi dispiace. Sei la cosa più bella che mi poteva accadere e per la prima volta in vita mia penso e so cosa vuol dire amare qualcuno ma ho paura di tutto, di perderti e non lo sopporterei. Perdonami amore mio, sii forte, ti amo e scusami".
Questo è il biglietto che Donatella ha scritto prima di suicidarsi nella sua cella pochi giorni fa, il 2 agosto.
Si è suicidata inalando il gas di un fornelletto.
Sperava di uscire presto. Grazie all’interessamento del suo legale e dei servizi, era in attesa che venisse predisposta una misura alternativa che comprendesse un programma terapeutico da svolgersi sotto il monitoraggio del Sert.
Ma non è riuscita ad aspettare e in un momento di disperazione si è tolta la vita.
Da inizio anno sono ben 5 le detenute che si sono tolte la vita. Solo il giorno prima di Donatella, un'altra ragazza si è suicidata impiccandosi nel carcere di Rebibbia. "Un numero altissimo – ha precisato l’associazione Antigone – se si considera che, al 30 giugno 2022, le donne sono pari al 4.2% del totale della popolazione carceraria".
Alle esequie funebri, svoltesi nei giorni scorsi, parla il suo fidanzato:
"Parlare di lei, al passato, mi riesce difficile – ha detto il ragazzo alla Gazzetta del Sud, incredulo – Al momento, posso dire poche cose, perché tanti sono i pensieri che affollano la mia mente. Io voglio che passi il messaggio giusto. Dona era una ragazza solare e spensierata, che sognava di tornare a fare l’estetista. Ci conosciamo da quando eravamo ragazzini. E io avevo anche preso una casa per lei. Ma poi, negli ultimi 8 mesi, non so cosa sia successo.
Era triste. Il suo sorriso è stato spento e oggi mi chiedo cosa sia successo in quei minuti. In cui, probabilmente, si poteva fare qualcosa. Oggi mi faccio tante domande, ma spero che la sua morte lasci una traccia nella nostra società. E che non si dica che si è suicidata una drogata e non si discuta frettolosamente del suo passato. Spero davvero che nessuno si dimentichi di lei".