Messaggi inneggianti al Duce, graffiti omofobi e contro la CGIL
# LE MALETESTE #
14 apr 2022
Ieri mattina, 14 aprile 2022, all’interno di un ufficio dell’Università di Siena, sono stati scoperti, completamente imbrattati, gli spazi di lavoro di una dipendente dell’Ateneo senese, con scritte nere sui muri, sugli arredi e sulla postazione del lavoratore. Chiara la matrice estremista di destra: messaggi inneggianti al Duce, graffiti omofobi e contro la CGIL. Oltre a questi atti vergognosi, strappata e buttata a terra anche la bandiera dell’Europa che si trovava all’interno dell’ufficio. L’Università sta indagando sull’accaduto...(e, ci auguriamo, molto efficientemente, anche la Questura, NdR)
“A nome dell’Ateneo – si fa sapere da Unisi – esprimiamo la nostra indignazione e condanna per il grave atto vandalico intimidatorio perpetrato nei confronti della collega. A lei e alla sigla sindacale CGIL, anch’essa coinvolta nelle minacce, esprimiamo anche la nostra vicinanza e solidarietà. Ancora una volta ci troviamo di fronte a comportamenti intollerabili di discriminazione e di intimidazione, che l’Ateneo tutto rifiuta fermamente. Per questo motivo, abbiamo tempestivamente provveduto a sporgere denuncia alle autorità competenti che in queste ore stanno conducendo i necessari accertamenti, anche attraverso la visione dei filmati delle telecamere di sicurezza.
L’Università di Siena da sempre difende i valori della democrazia, dell’inclusione e del dialogo, e continuerà a farlo senza che vili gesti come questo possano indebolire il nostro impegno”.