Il leader del PKK deve affrontare un altro divieto di sei mesi alle visite degli avvocati

L'amministrazione della prigione di İmralı ha emesso un altro divieto di visita di sei mesi ad Abdullah Öcalan, il leader fondatore del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK) incarcerato a cui non è stato permesso di incontrare la sua famiglia o i suoi avvocati da oltre 19 mesi.

12:49 28/10/2022

Il leader del PKK deve affrontare un altro divieto di sei mesi alle visite degli avvocati.

L'amministrazione della prigione di İmralı sull'omonima isola turca ha emesso un altro divieto di visita di sei mesi ad Abdullah Öcalan, il leader fondatore del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK), hanno scoperto gli avvocati di Öcalan quando hanno fatto appello per incontrare il loro cliente dopo la scadenza del divieto precedente.

La precedente sanzione sarebbe dovuta scadere a metà ottobre, segnando un periodo di 19 mesi in cui Öcalan è stato trattenuto in uno stato di assoluta incomunicabilità, hanno detto gli avvocati all'Agenzia Mezopotamya.

Il 18 ottobre il giudice che sovrintende all'esecuzione delle sentenze nella provincia nord-occidentale di Bursa, dove si trova l'isola, ha informato gli avvocati di Öcalan che il divieto era scaduto. Il nuovo divieto è entrato in vigore tre giorni dopo, il 21 ottobre, cosa che gli avvocati hanno appreso quando hanno presentato l'ultimo ricorso il 26 ottobre.

Il contenuto di questa ultima sanzione non è stato dichiarato agli avvocati, che stanno preparando un'eccezione.

L'ultimo contatto del leader del PKK con i suoi avvocati è stato il 7 agosto 2019 ed è stato in grado di parlare brevemente al telefono con suo fratello Mehmet Öcalan circa 19 mesi dopo, il 25 marzo 2021. Da quest'ultimo contatto con il mondo esterno, Öcalan è rimasto in completo isolamento all'interno del carcere per altri 19 mesi.

Attualmente c'è un altro divieto di tre mesi alle visite familiari rilasciato a Öcalan, datato 9 settembre. Questa sanzione è stata finalizzata il 28 settembre, ma gli avvocati di Öcalan ne sono stati informati il ​​5 ottobre.

Questa sanzione disciplinare contro le visite dei familiari è arrivata prima di una visita al carcere da parte del Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura (CPT) tra il 20 e il 29 settembre.

da: medyanews.net - 28 ottobre 2022

tradotto da "LE MALETESTE"