Il Movimento delle donne curde indice una manifestazione davanti al Parlamento europeo
Sullo sfondo, la crescente preoccupazione per la situazione sanitaria e di sicurezza di Abdullah Öcalan.
L'APPELLO
« Abdullah Öcalan (…) è soggetto a detenzione in isolamento aggravato. Questa situazione è aggravata da misure arbitrarie come il divieto di contatto con persone giuridiche e parenti.
È risaputo nella nostra società che questa azione illegale è parte integrante dell'obiettivo di mettere in ginocchio Öcalan, isolarlo e sottoporlo alla resa incondizionata per schiacciare finalmente la lotta di liberazione curda.
L'AKP (il partito di Erdoğan al potere, NdR) e il suo partner della coalizione fascista MHP sperano di trovare una via d'uscita dall'impasse della loro politica estera dichiarando ancora una volta guerra al popolo curdo.
In un momento in cui i diritti umani e le libertà fondamentali garantiti dalla costituzione turca vengono violati e la politica di guerra genocida dello Stato turco contro il popolo curdo continua a intensificarsi, la dichiarazione dello studio legale Asrin secondo cui il CPT (Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti, NdR) probabilmente non ha avuto contatti con Öcalan durante la sua ultima visita in Turchia a settembre porta ad un aumento delle preoccupazioni della nostra gente.
Inoltre, il risultato è una messa in discussione giustificata della missione e della visione del CPT. È inaccettabile che un'istituzione che dovrebbe impedire la tortura e il trattamento disumano e lottare per sradicare questa situazione rimanga in silenzio di fronte a ciò che sta accadendo a Imrali.
È nostra responsabilità nei confronti della storia ricordare i loro doveri al CPT, al Consiglio d'Europa e a tutte le altre istituzioni della comunità internazionale. In questo senso chiediamo la partecipazione alla nostra marcia del 14 dicembre.
Il nostro appello è rivolto al popolo curdo e ai suoi amici, ma soprattutto alle donne curde. Sostieni la nostra marcia e rafforza la resistenza. »
TJK-E (Movimento delle donne curde in Europa)
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LA NOTIZIA
STRASBURGO – Preoccupato per la mancanza di notizie di Abdullah Öcalan tenuto in assoluto isolamento carcerario, il Movimento delle donne curde in Europa (TJK-E) indice una manifestazione questo mercoledì 14 dicembre, ore 13.00, davanti al Parlamento europeo a Strasburgo, in Place du Luxembourg, per contestare il silenzio delle istituzioni europee.
Sullo sfondo, la crescente preoccupazione per la situazione sanitaria e di sicurezza di Abdullah Öcalan. Il leader curdo è isolato dal mondo esterno nell'isola-prigione di Imrali, in Turchia.
Interrogato dalle organizzazioni curde, il Comitato per la Prevenzione della Tortura (CPT) del Consiglio d'Europa non ha risposto alle richieste che chiedevano che Abdullah Ocalan e i suoi compagni di prigionia fossero posti di nuovo in contatto con il mondo esterno. Il CPT non ha nemmeno rilasciato alcuna dichiarazione dopo la sua visita a Imrali qualche mese fa.
Appello e notizia da: kurdistan-au-feminin.fr - 13 dic. 2022
traduzione a cura de "Le Maleteste"