LE MALETESTE 4 gen 2022

«Ci batteremo per garantire la libertà delle donne e della società, costi quel che costi.» Il COMANDO GENERALE YPJ (Unità di Protezione delle Donne) dichiara nel suo messaggio di Capodanno 2022 di essere pronto ad assumersi tutte le responsabilità «per una vita libera e dignitosa. » Il Comando Generale YPJ ha chiesto in particolare alle donne di organizzare e costruire le loro forze di autodifesa. Il messaggio diceva: «Ci batteremo per garantire la libertà delle donne e della società, costi quel che costi.» Il messaggio prosegue: «Nel 2021, l’occupazione e tutti i tipi di attacchi nemici sono continuati ininterrottamente nel nord e nell’est della Siria. Molti validi patrioti hanno perso la vita in questi attacchi. Allo stesso modo, il nostro stimato comandante Sosin Bîrhat e altri compagni sono caduti martiri. Ma grazie ai nostri stimati martiri, alla resistenza, alla volontà del nostro popolo e allo spirito di sacrificio dei nostri combattenti per la libertà, i piani del nemico non raggiungeranno il loro scopo. Tenendo presente questo, commemoriamo con rispetto i nostri martiri e rinnoviamo la nostra promessa di seguire il loro cammino. Ancora una volta, rendiamo omaggio al lavoro e al sacrificio del nostro popolo guidato dalle donne. Inoltre, nel 2021, soprattutto in Medio Oriente e in tutto il mondo, le donne sono state sottoposte a ogni tipo di oppressione, violenza, massacri, stupri e altri attacchi. Il sistema dominato dagli uomini ha trasformato la vita delle donne in un inferno con tanta violenza contro le donne. Le donne di tutto il mondo hanno resistito a questi attacchi e hanno dimostrato una resistenza senza precedenti. Le donne del nord e dell’est della Siria, soprattutto curde, arabe, assire e armeni, hanno combattuto senza tregua contro gli attacchi di invasione e la mentalità patriarcale. » Il comunicato prosegue: «Le donne di tutto il mondo hanno bisogno di costruire un sistema di difesa legittimo per poter condurre una lotta permanente contro la comprensione del potere e il sistema fascista occupante. Ora chiamiamo le donne tempo di libertà. Le donne ora hanno un’organizzazione e un esercito. La realtà della rivoluzione nel nord e nell’est della Siria ha dimostrato che le donne possono guidare una società democratica e libera. Il nostro sistema di autodifesa ha raggiunto un livello grazie all’eroismo di migliaia di martiri, creando grandi speranze per tutte le donne della regione e del mondo. Da oggi, a qualsiasi costo, siamo pronti a lottare per una vita libera e dignitosa per donne e società libere, e ci assumeremo le nostre responsabilità. Chiediamo alle donne il cui cuore batte per la libertà di organizzarsi e costruire le loro forze di autodifesa. Nel 2022, celebriamo il nuovo anno di tutta l’umanità e le donne lavoratrici e diciamo JIN JYAN AZADI. » COMANDO GENERALE YPJ - Rojava/Siria 1 GENNAIO 2022 Tradotto da: https://anfenglishmobile.com/

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