15 dic 2021 Nonostante la siccità e la guerra per l'acqua che la Turchia sta conducendo contro i curdi del Rojava, gli abitanti della regione cercano soluzioni per avere acqua potabile, ma anche acqua per l'agricoltura che è di vitale importanza Nel maggio 2020, la cooperativa "Cooperazione in Mesopotamia" ha lanciato una campagna di crowdfunding per progetti vitali di approvvigionamento idrico del Rojava per riparare le infrastrutture danneggiate dalla guerra, sostenere le cooperative di donne, aiutare a costruire l'autosufficienza della regione. Oggi, in più di un anno e mezzo, grazie alle donazioni ricevute, la cooperazione è riuscita a finanziare diversi progetti e ha lanciato il progetto di un villaggio agricolo femminile a Derik. "Attualmente stiamo allestendo un progetto agricolo a Derik, così come altri progetti. Abbiamo fatto molti studi per fondare un villaggio che diventerà il villaggio ideale per l'economia comunale, e sarà guidato da donne, soprattutto donne con reddito limitato e che hanno esperienza in agricoltura. Abbiamo iniziato a scavare alla ricerca di fonti d'acqua su 400 ettari di terra, di cui 20 ettari saranno utilizzati per questo progetto, e il resto per l'agricoltura. Stiamo cercando di determinare se c'è una capacità idrica sufficiente per sostenere l'agricoltura. È molto difficile estrarre l'acqua dal terreno. Perché vogliamo essere ecologicamente etici, vogliamo prenderci cura dell'ambiente e ridurre al minimo l'inquinamento. Le donne di questo villaggio pianteranno alberi e costruiranno scuole per i loro figli. Inoltre alleveranno bestiame e parteciperanno a progetti come la conservazione di frutta e verdura raccolte dalla terra, nonché formaggi e yogurt dal bestiame. Vogliamo garantire una buona vita alle donne che vivranno in questo villaggio. Sono tredici le donne che guidano questo progetto. Ora stiamo scavando e cercando acqua. Non appena saremo in grado di mettere in sicurezza un generatore elettrico, inizieremo a piantare 2.000 alberi da frutto la prossima primavera. Piantare alberi sarà una delle nostre priorità principali. Costruiremo anche case su base paritaria. Metteremo in atto piani per il futuro; produrre nuove varietà di ortaggi mai piantati prima e sviluppare una migliore mentalità agricola tra le donne, celebrando l'economia comunitaria e il valore dell'uguaglianza; vivere insieme, coesistere ed esplorare modi per farlo al fine di evitare la mentalità capitalista. Cercheremo di migliorare il mercato dei prodotti locali e creare opportunità di partecipazione per molte famiglie. Abbiamo iniziato a comunicare queste idee agli abitanti della regione e stiamo già sviluppando il progetto." COOPERAZIONE MESOPOTAMIA da: kurdistan-au-féminin, 13 dic. 2021

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