LA BELLEZZA DI NESSUNO.

Fin dal primo vagito, già dal pianto d’esordio alla vita, è tutto un susseguirsi di ‘cattivi maestri’ che ci tengono lezioni sull’essere ‘piacenti’, a rincorrere i “mi piace”, che poi per alcuni sfoceranno anche nella spasmodica ricerca di consensi sulle bacheche virtuali dei social network.

Ma in questo inseguimento che pare irrefrenabile e inarrestabile, pena l’isolamento se non anche l’abiura da parte di gruppi, compagnie, famiglia e amori, spesso ci si dimentica che la Bellezza, la più che naturale Bellezza, l’unica, insostituibile Bellezza del vivere sta proprio, forse, nel camminare, dapprima incespicando e gattonando ma poi, volendo, anche di corsa, con le proprie gambe, confidando nell’unico chiamiamolo ‘navigatore non satellitare’ che è il nostro pensiero libero e liberato.