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ITALIA PER GAZA. Il barcaiolo di Ponza dalla parte giusta della Storia

⛵ LE MALETESTE ⛵

5 giu 2025

Tra pochissimi giorni, l'8 giugno, scade il memorandum di intesa Italia-Israele in materia di Difesa, cooperazione in ambito scientifico e tecnologico e pubblica sicurezza. Bisogna fermarla! Un esempio di solidarietà con chi, anche in Italia, ci mette la faccia in favore del popolo palestinese

di Ilaria de Bonis

4 giugno 2025


La notte tra il primo e il due giugno Umberto De Maio ha subito una violenza: qualcuno lo ha prima minacciato e poi è passato all’azione, aggredendo il guardiano e strappando via con forza la bandiera.

De Maio non ci ha pensato su due volte e il giorno dopo ne ha issata un’altra: il due giugno al porticciolo dell’isola pontina sventolava una nuova bandiera palestinese.

«L’abbiamo messa per essere solidali con quella povera gente che viene massacrata ogni giorno», ha commentato il barcaiolo.

(...) Ponza era ed è dalla sua parte: i marinai del porto, i dipendenti di ‘Ciccionero’, i tanti ristoratori dell’isola, e i turisti della domenica hanno fatto quadrato attorno a Umberto, il barcaiolo eroe.

Il coraggio di quest’uomo – che si è raccontato nel video ‘esploso’ su Instagram – ha ricevuto oltre mille plausi sui social.

E la dice lunga sul posizionamento della società civile italiana rispetto al genocidio dei palestinesi in corso a Gaza e in Cisgiordania.

Già da alcuni mesi il Paese reale è chiaramente schierato dalla parte della giustizia, e dunque per Gaza.

Il popolo italiano preserva se stesso mettendosi, in autonomia, dalla parte giusta della Storia.

L’opinione pubblica è andata ben oltre la politica, l’informazione mainstream scorretta e il politically correct fake di chi non osa condannare Israele.

D’altra parte il buon senso smonta ogni ridicola accusa di antisemitismo che non sta in piedi.

«Sta’ storia dell’antisemitismo deve finire – commenta un utente di Instagram – Se mi spintona un israeliano e io reagisco, sono un antisemita?».

«Stare con la Palestina non è una posizione politica, è una questione di umanità», scrive un altro.

«Ormai viviamo in un Paese in cui preservare il rispetto per l’umanità e il senso di pietà per il prossimo è diventato un vero e proprio gesto di eroismo», commenta Francesco sui social. (...)


Tra 4 giorni scade il memorandum di intesa Italia-Israele in materia di Difesa, cooperazione in ambito scientifico e tecnologico e pubblica sicurezza.

Ratificato nel 2005 si rinnova automaticamente ogni 5 anni. Il prossimo rinnovo avverrà l’8 giugno.

Dal 2003 questa intesa consente lo scambio di tecnologie, brevetti, software e informazioni riservate, coperto da segreto militare.

Questa intesa va assolutamente fermata.


Qui sotto, il video delle dichiarazioni di De Maio


Fonte: articolo21.org - 4 giugno 2025

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