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📢 LE MALETESTE 📢
14 nov 2023
Una "Marcia per la Libertà" si terrà ne Kurdistan Settentrionale e in Turchia per richiedere la liberazione del leader Rêber Apo, Abdullah Ocalan
Il 18 novembre, nel Kurdistan settentrionale e in Turchia, i curdi e i loro amici terranno una marcia nel quartiere Gemlik della città di Bursa, che è la strada da e per İmrali (il carcere in cui è detenuto in isolamento Ocalan, NdR)), per attirare l’attenzione sull’isolamento.
Gli abitanti di Colemërg hanno protestato contro la politica di grave isolamento del leader Apo e hanno invitato a unirsi alla "Marcia per la libertà".
Prosegue l'isolamento del leader Apo e restano bloccate le richieste di incontro da parte di familiari e avvocati.
Gli abitanti di Colemêrg hanno protestato contro la politica di severo isolamento del leader Apo, invitando a unirsi alla “Marcia per la libertà” che si terrà il 18 novembre nel quartiere Gemlik della città di Bursa per la libertà fisica del leader Apo.
Metin Demirel ha dichiarato di non accettare assolutamente l'isolamento di Abdullah Ocalan e ha affermato che l'isolamento è una pratica disumana.
Demirel ha detto che il popolo curdo non dovrebbe rimanere in silenzio di fronte all'isolamento e ha detto:
"Per rompere l'isolamento dobbiamo restare tutti uniti.
Tutti dovrebbero unirsi alla “Marcia per la Libertà” che si terrà a Gemlik.
Perché non accettiamo l'isolamento del Leader."
"Il popolo curdo deve sollevarsi il 18 novembre"
Anche Mehmet Emin Ülütaş ha affermato che l'isolamento è un crimine contro l'umanità e ha continuato così:
"L'isolamento è inaccettabile e nessuno dovrebbe essere isolato.
Tutto il popolo curdo, gli avvocati, i politici, le organizzazioni della società civile e tutti devono riunirsi per rompere l’isolamento del Leader.
Il 18 novembre il popolo curdo dovrebbe sollevarsi e riunirsi a Imrali.
Dovrebbero gridare all'unisono: “non accettiamo l'isolamento”.
La signora Sezen ha anche lei annunciato di non accettare l'isolamento del leader Apo e ha detto:
"Milioni di curdi vogliono il rilascio del leader Apo.
Noi curdi non ci siamo mai arresi. Non accettiamo questa crudeltà.
Il popolo curdo esisterà sempre. Non accettiamo l’isolamento della nostra leadership.
"Chi non vuole la pace isola Abdullah Ocalan"
Mesude Agirtaş ha anche lui chiesto di partecipare alla Marcia Gemlik, che si terrà il 18 novembre, e ha detto:
"Noi vogliamo la pace, ma loro non vogliono la pace. Ecco perché effettuano l'isolamento."
Mehmet Demîr ha anche affermato che l’isolamento è crudele e ingiusto e ha affermato che nessuno dovrebbe accettare l’isolamento.
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Da 33 mesi non è arrivata alcuna informazione dal leader Apo.
Nell'ambito della fase e della pianificazione della marcia, il Partito per l'Uguaglianza e la Democrazia Popolare (HEDEP) di Şirnak ha tenuto un incontro pubblico presso il portico della conferenza del partito.
All'incontro hanno partecipato il deputato HEDEP di Şirnak e l'avvocato del leader Apo Nowroz, Uysal Aslan.
Nowroz Uysal è intervenuto all'incontro e ha richiamato l'attenzione sull'iniziativa globale che è stata avviata in 74 centri per la libertà del leader Apo e che è continuata.
Newroz Uysal ha recentemente invitato la gente a partecipare alla marcia di Gemlik per la libertà fisica del leader Apo.
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RONAHI TV
Fonte: (SIRIA) ronahi.tv - 14 nov. 2023
Traduzione: LE MALETESTE