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Comandante YPJ: La lotta a Tishrin non è solo per una diga, ma per tutta l'umanità, le donne e la Siria nord-orientale

✅ LE MALETESTE ✅

9 gen 2025

È l'umanità, tutte le donne e la Siria nord-orientale che vengono difese a Tishrin, non solo una diga. Lo stato turco sta portando avanti con insistenza tutti i tipi di attacchi insieme ai suoi mercenari per prenderla - ANF (UK)

PREMESSA

Situata nella regione di Manbij, la diga di Tishrin si trova a 115 chilometri dalla provincia di Aleppo e a 80 chilometri dal confine turco. La diga, di vitale importanza per la produzione di elettricità, è da settimane oggetto di intensi attacchi da parte dello Stato turco e la sua capacità di servizio è ridotta al minimo. Gli attacchi dei mercenari sono supportati dai bombardamenti aerei turchi effettuati da aerei da combattimento e droni, nonché dal fuoco dell'artiglieria pesante.

L’Amministrazione Democratica Autonoma della Siria del Nord e dell’Est (AANES) ha avvertito che la diga, vitale per l’approvvigionamento elettrico della regione, è sul punto di cedere. Se la diga dovesse crollare, molti terreni agricoli, da Raqqa e Tabqa all’Iraq, potrebbero essere allagati.

 

Il comandante delle YPJ, Rohilat Efrîn, ha affermato che la resistenza odierna presso la diga di Tishrin e la lotta a Qereqozax hanno determinato il colore della resistenza nel nuovo periodo.


Mercoledì, 8 gennaio 2025, 13:27


Nella regione autonoma della Siria settentrionale e orientale, dove la rivoluzione delle donne è un aspetto centrale, un'alternativa sociale al capitalismo e al patriarcato viene vissuta da una prospettiva femminile. Questo sviluppo non è indipendente dall'eredità delle lotte delle donne per la pace e la libertà in tutto il mondo ed è anche evidente nel credo delle Women's Defence Units (YPJ), che afferma: "La nostra lotta è una lotta universale".


Rohilat Efrîn, membro del Comando generale delle YPJ, ha parlato all'ANF della lotta delle YPJ nell'ultimo anno, della guerra nella regione oggi e della resistenza delle YPJ nella lotta odierna.


"YPJ è diventata la voce non solo delle donne curde, ma di tutte le donne"


Efrîn ha osservato che le YPJ sono riuscite a diventare la voce non solo delle donne curde, ma di tutte le donne, grazie alla lotta che stanno conducendo da anni, affermando: “Le YPJ, la voce e la forza combattiva di tutte le donne, svolgono una missione pionieristica in questa guerra. Con tutta la loro forza, stanno conducendo una grande lotta contro le forze che cercano di spezzare e distruggere questo potere ogni giorno. È stato svolto un lavoro molto prezioso e grandioso in questo contesto. Durante quest'anno, è stata condotta una grande lotta contro gli attacchi dell'ISIS contro la nostra regione e sono state svolte operazioni molto complete”.

Il comandante delle YPJ ha sottolineato che i numerosi incontri e conferenze organizzati durante l'anno hanno evidenziato l'importanza vitale dell'organizzazione congiunta delle donne contro tutti i tipi di attacchi. In questo contesto, ha aggiunto, le YPJ hanno svolto un lavoro di alto livello.


"Il 2024 ha mostrato chiaramente la necessità per le donne di organizzarsi nel campo della difesa"


Secondo Efrîn, l'YPJ mira sia a realizzare i piani che si è prefissata all'inizio dell'anno, sia a trasformare la missione che ha intrapreso per le donne del mondo nelle dimensioni organizzative, ideologiche e militari in uno stile di lotta più attivo e orientato ai risultati: "L'agenda più sorprendente della conferenza YPJ tenutasi l'anno scorso è stata quella delle donne e della difesa. Infatti, questo tema è stato discusso e dibattuto in larga misura non solo alla conferenza, ma anche al workshop sulla difesa delle donne. Il 2024 ha chiaramente mostrato la necessità per le donne di organizzarsi molto più fortemente nel campo della difesa e di portare avanti la propria difesa. Le donne possono difendersi e preservare la propria esistenza nella Terza guerra mondiale solo assicurando la propria auto-organizzazione e autodifesa al massimo livello".

Efrîn ha continuato: “Il Women's Defence Workshop ha rivelato che il modello YPJ, che è stato organizzato con grande lotta e determinazione per anni, è l'unico modo in cui le donne possono proteggersi. Qui, tutte le donne si sono unite attorno a un unico consenso. Tutte le donne hanno concordato che possono ritrovarsi in questa organizzazione finché ci sarà un'organizzazione adeguata e un'unità di difesa.


"YPJ è la difensore e sostenitrice di tutte le donne del mondo"


Diverse donne, tra cui afghane e iraniane, sono riuscite a trasmetterci i loro messaggi e le loro richieste. Come YPJ, ci siamo prefissati come obiettivo principale quello di raggiungere queste donne. Quindi, abbiamo cercato di mostrare al mondo intero che YPJ non è solo per le donne curde, ma è anche la difensore e sostenitrice di tutte le donne del mondo. Abbiamo continuato ad andare avanti nel 2024 con la stessa comprensione e mentalità e siamo riuscite a raggiungere molte donne nel mondo e a trasmettere il nostro messaggio".


"L'ISIS sta cercando di riorganizzarsi in una nuova forma"


Sottolineando che l'ISIS sta pianificando il 2025 come anno della resurrezione, Rohilat Efrîn ha continuato: "Anche se l'ISIS è stato sconfitto territorialmente a Baghouz, ora sta cercando di riorganizzarsi in una nuova forma. Stiamo assistendo in varie aree a come l'ISIS stia cercando di riconquistare terreno e stia minacciando la popolazione, persino attaccandola fisicamente in diverse occasioni. Infatti, ha attraversato un nuovo cambio di tattica nel 2024 per tornare ad esistere. Con il passaggio dal 2024 al 2025, ha nuovamente cercato di mostrare la sua presenza con attacchi in luoghi come la Germania e l'America. Potrebbe persino effettuare attacchi in luoghi diversi nello stesso modo. Infatti, l'ISIS potrebbe nuovamente vedere gli attacchi odierni contro le regioni della Siria settentrionale e orientale e la diga di Tishrin come un'opportunità e effettuare nuovi attacchi in molti paesi diversi. Abbiamo visto che, dopo il rovesciamento del governo di Assad, l'ISIS vede quest'anno come l'anno di inizio per mettere nuovamente in atto i suoi piani di attacco, non solo nella Siria settentrionale e orientale, ma anche in tutta la Siria e all'estero.


"La terza guerra mondiale contiene al suo interno molti metodi"


Come YPJ, abbiamo svolto molte operazioni e azioni speciali l'anno scorso. Queste azioni sono state svolte dalle nostre forze speciali e dalle forze di sicurezza interna. In questo modo, molte azioni e piani di attacco dell'ISIS sono stati frustrati. Oggi, c'è una guerra nella regione e nel mondo che è sviluppata con tecniche di alto livello. La terza guerra mondiale contiene molti metodi al suo interno. Questa è una guerra in cui vengono utilizzati intensamente metodi di guerra sia freddi che caldi. In questo senso, noi, come YPJ, abbiamo concluso nelle conferenze e negli incontri che abbiamo tenuto durante l'anno che dovremmo concentrarci sulla formazione di esperti e professionisti di settore al fine di sviluppare una forza di difesa più equipaggiata e professionale contro questa guerra. In questo contesto, durante l'anno sono stati svolti corsi di formazione completi di settore nelle accademie.


"Lo Stato turco vuole governare la Siria come una provincia"


Le nostre forze YPJ hanno ottenuto ottimi risultati in queste accademie per rispondere agli attacchi dello stato turco e agli attacchi dall'interno con tattiche e strategie militari più professionali. Nella guerra odierna, ogni stato e potenza sta cercando di condurre questa guerra in linea con i propri interessi e gli interessi della mentalità dominante degli stati. Non consideriamo l'intervento in Siria alla fine del 2024 indipendente dai progetti degli stati e delle potenze internazionali verso il Medio Oriente. Un regime è stato rovesciato in soli 12 giorni. Non è possibile pianificare questo in 12 giorni; questo è un intervento. Alcuni stati sono stati assegnati a questo intervento. Quando lo consideriamo nel quadro della Siria e della politica di tutti gli stati e le potenze, si vede che lo stato turco ha intrapreso il compito di governare la Siria nel quadro della propria mentalità. Lo stato turco vuole governare la Siria come una provincia, proprio come l'Impero ottomano.


"Lo Stato turco deve lasciare il territorio siriano"


Noi nel Nord-Est della Siria siamo parte della Siria. Naturalmente, vogliamo anche che il popolo siriano si governi da solo. Tutti i problemi politici, militari e sociali devono essere risolti dal popolo siriano stesso senza alcuna interferenza da parte di una potenza esterna. Tuttavia, quando guardiamo a ciò che sta accadendo oggi, è lo stato turco a interferire di più. Se la Siria deve essere governata da una forma di governo da stabilire nel quadro di un sistema democratico in cui tutte le componenti del popolo siriano e le loro culture possano vivere insieme, allora lo stato turco deve lasciare il territorio siriano. Lo stato turco non può avere piani e progetti sul territorio siriano. Oggi, la presenza dello stato turco sul territorio siriano è un'occupazione".


"Le donne hanno il potere di dare la risposta più forte agli attacchi più pesanti"


Affermando che l'unico modello di soluzione per la Siria è il progetto di nazione democratica, il comandante delle YPJ Rohilat Efrîn ha affermato: "Dal 2011, l'Amministrazione autonoma ha creato un modello democratico riunendo tutti i popoli, le culture e le donne. Questo è diventato un modello universale. D'ora in poi, la Siria potrà essere governata solo da questo modello democratico. L'Amministrazione autonoma prevede che tutti i popoli vivano insieme in modo democratico. Come YPJ, crediamo anche in questo. Tutti i popoli e le donne saranno in grado di esprimere liberamente i propri colori sulla base della mentalità della nazione democratica. Anche la nuova Siria deve prendere questo come base per sé stessa. Una mentalità contraria si tradurrà in massacri, occupazioni e genocidi. Naturalmente, sappiamo molto bene che le donne sono quelle che soffriranno di più da questo sistema e che ne saranno le vittime. Sappiamo che sono le donne ad essere state vittimizzate e oppresse molte volte. Se le donne hanno una forte resilienza e un atteggiamento contro la mentalità monista, riusciranno a eliminare questa mentalità. La lotta durata 12 anni ha mostrato alla regione e al mondo intero che le donne hanno il potere di dare la risposta più forte agli attacchi più pesanti. Il fatto che donne di tutte le componenti popolari prendano parte all'unione delle donne nella Siria settentrionale e orientale oggi e che abbiano una posizione forte dimostra che hanno il potere e il potenziale per resistere a qualsiasi attacco.


"Tutti gli attacchi sono diretti contro i guadagni nel nord-est della Siria"


Nell'ultimo mese, ci sono stati rapidi cambiamenti in Siria. Per ora, non sappiamo dove ci porterà la nuova Siria, perché ci sono delle lacune. C'è una potenza in guerra contro di noi. Questa potenza vuole distruggere i guadagni ottenuti nella Siria settentrionale e orientale approfittando di questa lacuna. Tutti gli attacchi sono diretti contro i guadagni. In questo contesto, la resistenza odierna alla diga di Tishrin e la lotta a Qereqozax hanno determinato il colore della resistenza nel nuovo periodo. I combattenti YPJ e YPG sono totalmente concentrati sulla diga di Tishrin senza alcuna preoccupazione. Nel cuore di ogni combattente c'è lo spirito di proteggere i guadagni che sono stati ottenuti e preservati finora con i sacrifici di migliaia di martiri nel corso degli anni. Abbiamo perso decine di martiri solo questo mese. C'è una tremenda resistenza contro gli invasori che stanno cercando di invadere la Siria settentrionale e orientale occupando la diga di Tishrin.


"I nostri combattenti sono orgogliosi del successo e della resistenza a Tishrin"


In questo senso, è l'umanità, tutte le donne e la Siria nord-orientale che vengono difese a Tishrin, non solo una diga. Lo stato turco sta portando avanti con insistenza tutti i tipi di attacchi insieme ai suoi mercenari per prenderla. Ma posso dire che l'orgoglio del nemico è stato infranto negli ultimi giorni. Sono i nostri combattenti che sono orgogliosi del successo e della resistenza lì. I combattenti traggono la loro forza dal loro popolo; dalle madri e dalle famiglie dei martiri. I martiri della rivoluzione vengono vendicati lì. La diga di Tishrin è stata attaccata sin dall'inizio della rivoluzione e questi attacchi continuano oggi allo stesso modo. Crediamo che la lotta combattuta qui rivelerà ancora una volta il modello e la resistenza della Siria settentrionale e orientale per ispirare il mondo".



Fonte: (UK) anfenglishmobile.com - 8 gen. 2025

Traduzione dall'inglese a cura de LE MALETESTE

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