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Non ho intenzione di chiedere il permesso di esibirmi nella mia lingua madre

📢 LE MALETESTE 📢

20 nov 2023

"Cantare nella mia lingua madre è il mio più grande diritto", dice la soprano di origine curda Pervin Chakar, dopo un suo recital a Istanbul. "Presto diranno che anche andare all'opera è un'attività terroristica."
di BIANET (TUR)

ISTANBUL, Turchia

20 novembre 2023


Dopo la partecipazione del presidente del CHP (Partito Popolare Repubblicano -TURCHIA- di ispirazione laica e socialdemocratica, NdR) Özel e del vice HEDEP (Partito dell'Uguaglianza e della Democrazia dei Popoli -TURCHIA- di ispirazione verde, NdR) Van Buldan al concerto del soprano curdo Pervin Chakar, ci sono state reazioni contenenti incitamenti all'odio.


Özel, Buldan e il vice del CHP Diyarbakır Tanrıkulu, che ha partecipato al concerto, hanno espresso le loro reazioni. Chakar ha scritto sui social media: "Cantare nella mia lingua madre è il mio più grande diritto".


Il Presidente del CHP Özgür Özel e il Deputy HEDEP Van Pervin Buldan hanno partecipato alla performance "An Opera Night", al Süreyya Opera Stage di Kadıköy nella città di Istanbul, del soprano Pervin Chakar e del pianista Paolo Villa.

 

In un post sui social media, Özel ha detto quanto segue: "Abbiamo assistito alla performance 'An Opera Night' del famoso soprano Pervin Chakar e del pianista Paolo Villa al Süreyya Opera Stage di Kadıköy di Istanbul. Non solo la performance della signora Chakar è stata impressionante, ma anche i suoi messaggi di pace e fratellanza, insieme alla sua condivisione del nostro dolore per il terremoto, sono stati commoventi".

 

Anche Buldan ha condiviso un post e ha detto: "Insieme ai membri del Comitato Esecutivo Centrale dell'HEDEP İlknur Birol e Murat Mıhçı, abbiamo assistito alla performance 'An Opera Night' del famoso soprano Pervin Chakar e del pianista Paolo Villa al Süreyya Opera Stage di Kadıköy di Istanbul. È stata una performance magnifica. "

 

A questo punto, i media vicini al governo hanno preso di mira Özel dopo il suo post.

 

Dopo l'uso diffuso dell'incitamento all'odio sui social media, l'artista curda Chakar ha scritto sul suo account social: "Cari stimati amici della musica, ieri sera siamo stati partecipi di una magnifica serata all'Opera di Süreyya. Ho eseguito brani di musica da camera di compositori come Ravel, Delibes, Lehar, Bellini, Strauß, Massenet, Brahms, Dvorak, così come brani da operette e arie liriche. In questo teatro storico, ho cantato opere in tedesco, ceco, italiano e francese, insieme a brani nella mia lingua madre, il curdo, creando una bellissima atmosfera tra il pubblico".

 

L'artista ha sottolineato che crede di avere il più grande diritto di eseguire opere nella sua lingua madre, sottolineando che non ha intenzione di chiedere il permesso a nessuno per farlo.

 

"Nonostante tutto quello che è stato scritto [sui social media] da ieri, continuerò a praticare la mia arte e a portarla su molti palcoscenici. Gli artisti sono anche ambasciatori di pace, portatori di bontà e cultura. La mia arte trascende la politica. I nostri valori, la nostra cultura, la nostra lingua e l'arte sono il fil rouge per noi curdi e per me. La nostra porta è aperta a tutti, ad ogni pensiero. Preferisco rispondere alle parole razziste e offensive attraverso la mia arte, perché mentre tutto è temporaneo, l'arte durerà per sempre" ha aggiunto Chakar.

 


Tanrıkulu: "Cittadini curdi di questa Repubblica non di recente"

Il vice del CHP, Diyarbakır Sezgin Tanrıkulu, invece, ha scritto: "Presto diranno: 'Anche andare all'opera è un'attività terroristica.' Coloro che si occupano dei valori comuni della Turchia, dei curdi, degli artisti curdi, dei politici e dei comuni cittadini, invece, vendono la cittadinanza turca per denaro. I curdi sono cittadini di questa repubblica non da poco, ma fin dalla sua fondazione. Coloro che attaccano la loro lingua e cultura per un concerto dovrebbero sapere che i curdi non hanno comprato o ottenuto la cittadinanza con il denaro. La loro lotta è per la parità di cittadinanza di fronte ai vostri attacchi".

 


Chi è Pervin Chakar?

Artista lirica curda. È nata il 19 giugno 1981, primogenita di una famiglia con cinque figli nel quartiere Derik di Mardin. Ha ricevuto formazione lirica prima in Turchia e poi in Italia.

 Ha iniziato gli studi lirici con Oylun Davran Erdayı e li ha proseguiti tra il 2004 e il 2005 presso l'Accademia d'Arte Lirica in Italia con Carmen Gonzales, William Mattetuzzi, Antonio Juvarra, H. Lawson e tra il 2006 e il 2008 presso l'Accademia Internazionale Musicale di Perugia con Sergio Bertocchi.

Nel 2006 ha proseguito la sua formazione lirica in Italia, beneficiando di una borsa di studio concessa dal governo italiano. Ha partecipato a masterclass con Luciana Serra, Lella Cuberli, Tiziana Fabbricini, Mietta Sighele e Veriano Luchetti. Nel 2008 si diploma con lode al Conservatorio Statale Morlacchi di Perugia. Ha conseguito il master con il massimo dei voti presso lo stesso conservatorio.

Dal 2016 vive in Germania. Nel 2018 ha presentato selezioni di arie concertistiche di Mozart con la Cologne Philharmonic Youth Orchestra. Nel 2019, in occasione del 150° anniversario della nascita di Gomidas, ha tenuto concerti a Berlino e Istanbul. (AÖ/PE)



BIANET

Fonte: (TUR) bianet.org - 20 nov. 2023

Traduzione: LE MALETESTE

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