TURCHIA/KURDISTAN. Lo slancio acquisito dalla cultura curda disturba il sistema coloniale

📢 LE MALETESTE 📢

29 nov 2023

Ciò che viene effettivamente preso di mira qui è la lingua e l’identità dei Curdi. Concerti vietati, beni delle Ong curde congelati, la Turchia attacca sempre più gravemente le fonti della cultura curda.
di KURDISTAN AU FEMININ (F)

Lo slancio acquisito dalla musica curda disturba il sistema coloniale

Facendo riferimento alla pressione subita dagli artisti curdi i cui concerti sono regolarmente vietati, Engin Cengiz del centro culturale curdo MKM ha dichiarato...

TURCHIA/KURDISTAN

29/11/2023 alle 9:01

La pressione sulla musica e sugli artisti curdi è aumentata negli ultimi anni. Se i concerti e i teatri curdi vengono vietati, gli artisti vengono presi di mira a causa della loro identità.

Una delle istituzioni più esposte a questi divieti e restrizioni è il Centro Culturale Mesopotamia (Mezopotamya Kültür Merkezi, o Navenda Çanda Mezopotamya*, in curdo), che si occupa della musica curda a Istanbul dagli anni 90. Tutti concerti che MKM ha voluto organizzare organizzare nel 2022 e nel 2023 sono stati vietati dalle autorità locali.

Il sesto tribunale amministrativo di Istanbul ha annullato la decisione di vietare l'evento del 30° anniversario di MKM decidendo che il divieto "ha violato la libertà di espressione, la libertà della scienza e dell'arte e il diritto di riunione pacifica" . Tuttavia, questa decisione non ha impedito di prendere di mira MKM.

Anche gli eventi del Festival culturale e artistico di Cizîr organizzati dall'organizzazione Sanatça e dalla Confederazione dei sindacati del servizio pubblico (KESK) nel distretto di Cizîr di Şirnex sono stati bloccati dal governatore distrettuale, mentre la porta della sala delle nozze, dove si svolgerà il concerto previsto nell'ambito del festival, è stata sigillata, il laboratorio d'arte per bambini è stato bloccato.

Più recentemente, la soprano curda Pervin Chakar è stata vittima di una campagna di linciaggio da parte del governo e dei suoi sostenitor, a causa del concerto al quale ha partecipato il presidente del CHP Özgür Özel.

Engin Cengiz, uno degli artisti del MKM, ha valutato i divieti e le restrizioni sui concerti.

Affermando che gli attacchi alla musica, alla lingua e alla cultura curda sono aumentati negli ultimi anni, Cengiz ha affermato che questi attacchi non sono una novità. Cengiz ha dichiarato:

“L’identità, la musica e la lingua curda sono sotto attacco da un secolo. Il sistema colonialista non attacca solo la lingua e la cultura dei curdi, ma attacca i curdi nel loro insieme. Con questi attacchi vuole innanzitutto distruggere il curdo organizzato. Possiamo resistere a questi attacchi costruendo una forte linea di resistenza con la nostra lingua e la nostra musica. »

“L’arte è come un rompighiaccio davanti alle navi. Con una melodia, una canzone puoi andare incontro a tantissime persone. L'arte consente una comunicazione più rapida con la società, sia in termini sociologici. e nei processi politici. Questo è il motivo per cui il potere fissa la sua attenzione sull’arte e, attaccando l’artista, sta in realtà cercando di impedire questa comunicazione con il pubblico. »

25 eventi vietati:

“ In precedenza, c'erano pressioni sugli artisti che lavoravano con MKM. Ma ora c’è pressione su tutti gli artisti curdi. (…) Finora 25 dei nostri eventi sono stati vietati. Si può dire che questi divieti sono ingiustificati. »

“Chakar è stata presa di mira a causa della sua identità”:

“Può un curdo suonare l'opera? Potrebbe una donna curda raggiungere questo obiettivo? L'opera è attualmente considerata musica ascoltata dalla classe alta, dall'élite. Ciò che viene effettivamente preso di mira qui è la lingua e l’identità curda. Attraverso questo incidente, l'ostilità è stata rivelata. »

“I curdi hanno una lingua e una cultura che possono apportare tante cose al mondo. (...) Fino a 40 anni fa si diceva che non esistessero i curdi. Oggi ascoltiamo canzoni curde in tutto il mondo. I curdi non tengono più conto di questi residui colonialisti. »

“La società curda può combattere questi attacchi, proteggendo la sua musica e la sua cultura. Se la società si sottometterà a questi divieti, il sistema e le potenze coloniali raggiungeranno il loro obiettivo. Ma se la società non accetterà questi divieti, e proteggerà [la sua musica e la sua cultura] in modo sempre più forte, quest’ondata di attacchi verrà spezzata. »

*I curdi usano spesso la parola “Mezopotamya” (Mesopotamia) invece della parola “Kurdistan” che è ancora vietata in Turchia.

fonte: (F) kurdistan-au-feminin.fr - 29 nov. 2023

traduzione: LE MALETESTE

La Turchia congela i beni di decine di individui e organizzazioni curde

Secondo la decisione pubblicata nella Gazzetta ufficiale turca, i beni di 62 persone e 20 fondazioni e associazioni sono stati congelati.

TURCHIA/KURDISTAN

29 novembre 2023

Questa decisione fa parte delle misure adottate a causa del presunto “finanziamento del terrorismo” contro i curdi e le loro organizzazioni, tra cui la Mezzaluna Rossa curda (Heyva Sor a Kurdistanê), l’ONG franco-curda Soleil Rouge (Roja Sor) e le edizioni Mezopotamya.

Si tratta di un vero e proprio furto contro proprietà dei curdi, e delle loro organizzazioni, mascherato da “lotta contro il finanziamento del terrorismo”.

La decisione del Ministero del Tesoro e delle Finanze turco, relativa al congelamento dei beni, è stata pubblicata oggi nella Gazzetta Ufficiale, con le firme del Ministro del Tesoro e delle Finanze Mehmet Şimşek e del Ministro degli Interni Ali Yerlikaya.

Le persone giuridiche i cui beni sono stati congelati operano in Austria, Belgio, Regno Unito, Danimarca, Francia, Svezia, Svizzera, Giappone, Italia, Norvegia, Iraq, Siria, Germania e in Australia.

La decisione indica che l'attuazione rientra nell'ambito della legge n. 6415 sulla prevenzione del finanziamento del terrorismo, affermando, comunque: "Contro questa decisione, è possibile presentare opposizione al tribunale penale di Ankara competente in conformità con le disposizioni del codice di procedura penale, in conformità con il quarto comma dell'articolo 7 della legge n. 6415."

Si può accedere all'elenco delle persone e delle organizzazioni i cui beni sono stati congelati qui