
LE MALETESTE
19 set 2025
USB, 22 settembre: BLOCCHIAMO TUTTO! - ex-GKN Firenze, 18 ottobre: PER TUTTO, PER ALTRO, PER QUESTO!
Collettivo Di Fabbrica - Lavoratori Gkn Firenze
18 ottobre 2025, 12.43
Il futuro (IR)rompe. Per TUTTO, per ALTRO, per QUESTO
Genocidio, speculazione finanziaria e immobiliare, crisi climatica, precarietà e salari da fame, soldi pubblici al riarmo, guerre e autoritarismi. I responsabili? Multinazionali, Borse, rendite immobiliari, investimenti nel fossile e nelle armi, economia di guerra e genocidio; con le istituzioni che si fingono impotenti per coprire le proprie complicità.
Questo presente di morte fa da muro di gomma a ogni cambiamento futuro portatore di vita.
Come per l’ex GKN, fabbrica di Firenze, chiusa dalla speculazione finanziaria, dai padroni dell’automotive, oggi forse in mano alla speculazione immobiliare.
Operai lasciati 15 mesi senza stipendio e poi licenziati; a ottobre sarà il 7° mese di disoccupazione.
Eppure il collettivo operaio, con la Società Operaia di Mutuo Soccorso, avrebbe un piano industriale. Che ad oggi, per quel che ci è dato sapere, è l'unico.
E una visione: conversione ecologica, fabbrica socialmente integrata, con proprietà pubblica dell’immobile e gestione cooperativa con azionariato popolare diffuso.
È nato un consorzio industriale pubblico per rilevare lo stabilimento e sottrarlo alla speculazione.
Tutti da anni ci dicono: “domani interverremo”. Il domani non arriva da oltre quattro anni. E il sospetto che questo logoramento non termini mai ma sia funzionale, è ormai inevitabile.
Evidentemente il nostro esempio “rompe”. Dà fastidio a chi vuole convertire le industrie per il riarmo, impedire la transizione ecologica, imporre ricatti a lavoratrici/ori e territori.
Rompe perché il nostro è un esempio potenzialmente contagioso: “si può fare”, c’è una alternativa.
E allora un bel giorno il futuro “irrompe”. Il 18 ottobre convochiamo un corteo e dichiariamo terminato il logoramento.
Un corteo per porre una domanda semplice: quando riapre la fabbrica? A domanda secca, si accetteranno solo risposte secche.
Il sistema che ha chiuso la ex GKN non può permettersi la nostra vittoria. Noi non possiamo permetterci la sconfitta. Per questo chiediamo di esserci, di passare parola.
Per un ultimo pezzo di storia in cui può vincere chi di solito perde; un Davide contro Golia.
Per TUTTO, per ALTRO, per QUESTO. Va da sé che da qua al 18 ottobre, attraverseremo tutte le date di lotta già lanciate, "prioritarizzando" la lotta per la Palestina, per Gaza e a fianco della Flotilla. Alla fine siamo anche chiamati a provare a prenderci una vittoria singola, che in fondo è un apporto all'intero movimento generale
Siamo tutte/i Gkn. Corteo 18 ottobre, h 14.30, Firenze. Info in aggiornamento su insorgiamo.org
USB Unione Sindacale Di Base pag. nazionale
18 settembre 2025, 11.26
Il 22 settembre scioperano tutti i lavoratori e lavoratrici incluso quelli impiegati nei servizi pubblici essenziali
Stiamo rilevando un’enorme attenzione da molti lavoratori e lavoratrici verso lo sciopero generale per l’intera giornata del 22 settembre.
A questo sciopero generale d potranno partecipare tutti i lavoratori e lavoratrici dei settori pubblici e privati, inclusi quelli che operano nei servizi pubblici essenziali (trasporti, scuola, igiene ambientale, pubblico impiego, etc..): non è necessario essere iscritti a USB o a qualsiasi altra organizzazione sindacale.
La sciopero infatti è stato indetto garantendo il preavviso previsto dalla legge nonché dal codice di autoregolamentazione dei porti proprio per permettere a tutte le categorie di poter partecipare. Infatti, la Commissione di Garanzia sulla legge 146 (quella che riguarda lo sciopero nell’attività essenziali) ha escluso fortunatamente soltanto alcune categorie e settori dallo sciopero del 22 settembre.
Si tratta di una situazione comunque abbastanza circoscritta, riguardante in particolare l’esclusione del trasporto aereo, che comunque sciopera il 26 settembre, oltre a una serie di realtà territoriali che non inficiano assolutamente la generalità della protesta.
L’USB si atterrà quindi alle prescrizioni della Commissione. Qui sotto pubblichiamo le indicazioni della Commissione dove trovate i settori che sono stati esclusi dallo sciopero.
Per coloro che operano in questi servizi pubblici essenziali è importante controllare che l’azienda per la quale si lavora sia stata raggiunta dalla proclamazione dello sciopero, che trovate anche questa in allegato, e in caso contrario contattare la Federazione USB più vicina per trasmetterla.
Sempre per coloro che operano in questi servizi, per invitiamo a contattare le strutture di riferimento o le federazioni territoriali sul sito www.usb.it per controllare le modalità di sciopero in ogni singolo settore.
Quindi, Il 22 settembre, tutti e tutte possiamo scioperare!
Le ragioni dello sciopero, che trovate ben spiegate nella proclamazione, hanno un carattere straordinario: è evidente che l’umanità non si è mai trovata di fronte ad un fatto orribile come il genocidio di Gaza con la completa connivenza di tanti governi. Per questo era ed è ancora più importante che ogni settore possa fornire il proprio contributo per ribellarsi a ciò che sta accadendo.
Avremmo rilanciato volentieri l’appello a tutte le organizzazioni sindacali a sommarsi allo sciopero del 22 settembre e, lì dove possibile, a riposizionare gli scioperi già indetti a ridosso di quella data, in modo da favorire la massima partecipazione. Ma quello che abbiamo registrato, purtroppo, va in una direzione ben diversa.
Noi ci vedremo nelle tante piazze del 22 settembre con la Palestina nel cuore
Buon vento alla Global Sumud Flotilla
USB - Unione Sindacale di Base
Fonte: https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze e https://www.facebook.com/unionesindacaledibase