
✅ LE MALETESTE ✅
8 apr 2025
C'è un Festival Working Class perchè c'è una lotta, c'è una lotta perché c'è un Festival Working Class. Per il polo della cultura working class. Siamo pubblica utilità - 3 COMUNICATI DEL COLLETTIVO DI FABBRICA
Collettivo Di Fabbrica - Lavoratori Gkn Firenze
5 aprile 2025, 11.54
C'è un Festival Working Class perchè c'è una lotta
C'è una lotta perché c'è un Festival Working Class
Farebbero ancora notizia i nostri licenziamenti se non ci fosse questo Festival?
Salirebbe così forte la domanda di intervento pubblico?
Sarebbe così ineludibile la domanda: cosa volete fare di questo stabilimento ed esiste e chi è il soggetto che pagherebbe 18 milioni di euro di debito per liquidare la ex Gkn?
E' stato un lento logoramento della nostra narrazione trasformandola dall'epica del luglio 2021 ad arrivare alla stanca dell'ultima procedura di licenziamento.
La narrazione tossica del sistema attacca la narrazione delle nostre vite per sovrascriverla. La nostra storia deve diventare cronaca, la cronaca cronachetta, il nostro passato dimenticato, il nostro presente la ripetizione quotidiana dello stessso giorno rassegnato, il nostro futuro non deve essere nemmeno immaginato semplicemente perchè non deve arrivare mai.
Allora, la necessità di autonarrarci dimostra la propria utilità qui e ora. Per noi e per tutte le Gkn che verranno. Per chi lavora in fonderia, libreria, ristorazione, logistica, tessile, pubblico impiegno ecc., per chi è precaria/o, disoccupata/o.
Più loro ci riducono a nulla, più noi saremo tutto.
Collettivo Di Fabbrica - Lavoratori Gkn Firenze
6 aprile 2025, 15.40
Un Festival non basta: per il polo della cultura working class
7.000 persone hanno attraversato il festival in 3 giorni. Arrivate da tutta Italia, da tutta Europa. Il Festival è arrivato a proteggere la fabbrica. La fabbrica vuole ripartire con il Festival.
Tanti gli ospiti di questa terza edizione del festival, che in tre giorni hanno indagato le prospettive della letteratura working class, dalla poesia operaia alla musica popolare, dall'autobiografia sociale alla critica letteraria militante, fino al racconto che arriva dai territori deindustrializzati così come dai ristoranti e dalle zone di sacrificio, come Taranto, la cui resistenza nata attorno all'Ilva è entrata in convergenza con la lotta dell'ex Gkn.
Se si pensava che i licenziamenti, gli stipendi non pagati, la potenziale speculazione immobiliare, cadessero nell'invisibilità, dopo tre anni e mezzo di logoramento, arriva il Festival. E il Festival di letteratura Working Class serve a riprendere la parola, la memoria, il senso, l'empatia, la sensibilità. Narrarci è la terapia necessaria a tenere botta a questo tempo, al "loro" tempo, al non avere più tempo.
Serve alla ex Gkn oggi perchè possa servire domani a tutte e tutti. Anche per questo un Festival non può bastare. Le proposte che riceviamo ogni anno e che abbiamo cercato di riassumere in questa edizione del festival, sono tantissime.
La costruzione di un immaginario working class è fondamentale per la lotta delle classi subalterne e per costruire un'alternativa alla deriva bellicista e anti-ecologista dell'economia.
Per questo la proposta di un polo permanente della cultura working class entra a pieno titolo nel nostro progetto di reindustrializzazione.
Collettivo Di Fabbrica - Lavoratori Gkn Firenze
7 aprile 2025, 14.23
Siamo pubblica utilità
Chiediamo la dichiarazione della pubblica utilità sull'area ex Gkn da parte del nascente Consorzio industriale pubblico della piana fiorentina. Per dare in gestione l'area a chiunque la voglia veramente reindustrializzare.
Siamo pubblica utilità...
1. A salvaguardia del "saldo occupazionale del territorio": 400 posti di lavoro sono stati bruciati da logiche speculative. 400 posti di lavoro devono essere ricreati.
2. A difesa del territorio: perché la fabbrica ha consumato il suolo e questo consumo non può essere ridotto a mero estrattivismo. Su quel suolo ormai "consumato" dall'immobile fabbrica, deve sorgere benessere sociale, lavoro, diritti
3. Per la transizione climatica dal basso, reale: se reindustrializzazione deve essere, si riparta da prodotti ecologicamente avanzati
4. Per uno degli esperimenti sociali più avanzati nel contesto dato: la fabbrica socialmente integrata, basata su forme di controllo operaio, sociale, dal basso
5. A guardia di una alternativa: perché la ex Gkn mostra un esempio contagioso di uscita dalla crisi dell'automotive e fortemente alternativo alla follia della conversione bellica dell'industria
6. A impulso della narrazione della nostra classe, della nostra memoria, di una prospettiva: il polo della cultura working class che riunisca archivi operai, progetti documentaristici, letteratura e storia operaia e delle lotte sociali
7. Perché abbiamo un piano. L'unico
8. Perché le fabbriche non possono vivere "consumando i territori", i territori non devono lasciare che la speculazione "consumi" le proprie fabbriche
9. Perché una produzione ecologicamente avanzata non può vivere se non cambiando il mondo attorno: che la fabbrica socialmente integrata sia impulso e interfaccia delle comunità energetiche e del cicloattivismo
10. Perchè fabbriche aperte e organizzate fanno comunità solidali e consapevoli. Fabbriche aperte, teatri, circoli, e case del popolo vive, territori sicuri.
Perchè se si vince qua, si cambia i rapporti di forza a favore di tutte e tutti
fonte: https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze - 5/6/7 apr. 2025