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ex-GKN Firenze. ll futuro è qui ed è ora. Possiamo assaltare il cielo o temerlo.

ex-GKN Firenze. ll futuro è qui ed è ora. Possiamo assaltare il cielo o temerlo.

🆘 LE MALETESTE 🆘

20 set 2024

Ancora aiuteremo la gente alluvionata, ma qui c'è un intero sistema che, sulla nostra pelle, ostacola la transizione ecologica, la camuffa con il suo esatto contrario - di COLLETTIVO DI FABBRICA GKN Firenze

di Collettivo di Fabbrica - Lavoratori GKN Firenze

19 settembre 2024


Le volontarie/i sono già per strada. Noi di nuovo pronte/i a partire. L'individualismo un lusso che non ci possiamo più permettere. La frantumazione nemmeno, né una vita "come sbirri di frontiera in un paese neutrale".


Di nuovo Romagna, di nuovo cambiamento climatico, consumo del suolo, cementificazione. E quel fango che tutto mangia, ricordi, vita, impianti elettrici, che entra ovunque, perfino nel naso. E scopri che la tua casa non è tanto lontana dagli scenari di guerra. Solo che la guerra arriva in tanti modi diversi in ogni casa.


Alluvione, inondazione, bomba d'acqua, precipitazioni tropicali, ciclone Boris. È frammentazione linguistica che non restituisce complessità né chiarezza. Stava accadendo nell'Est Europa ma eravamo troppo indaffarati con la nostra routine. Ora è arrivato qua. Oltre Appennino oggi o un anno fa qui a Campi. E nel mezzo tante altre emergenze climatiche. Già mille persone sfollate. Mille persone allontanate da tutto quello che hanno. Il dibattito mediatico muove verso le diverse responsabilità individuali. Ma qui c'è un intero sistema che, sulla nostra pelle, ostacola la transizione ecologica, la camuffa con il suo esatto contrario. Andiamo alla radice del problema.


Alla rendita finanziaria e alla speculazione immobiliare, alle delocalizzazioni, alla destra becera che oggi si prepara a reprimere ogni minimo dissenso con il Ddl 1660, all'industria militare, di noi, non interessa nulla. Ora metteranno al lavoro i falsi preoccupati per qualche giorno, per qualche frase di circostanza.


Una vita diversa è semplice e difficile da afferrare. Perché già un vasto piano di prevenzione e sistemazione del suolo creerebbe domattina posti di lavoro. Le risorse necessarie sarebbero molte meno di quelle che oggi si usano per riparare i danni degli eventi climatici avversi o del bilancio annuo della spesa militare.


Una settimana fa chiedevamo se fosse necessario avviare un percorso verso gli stati generali della giustizia climatica e sociale. La domanda forse è già superata. Sì, ancora una volta ci arriviamo con l'acqua alla gola.


#insorgiamo



Fonte: https://www.instagram.com/collettivofabbricagkn/ - 19 settembre 2024

LE MALETESTE 2025

ovvero del Libero Pensiero

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