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📢 LE MALETESTE 📢
19 ott 2024
Risoluzione finale dell'assemblea dell'azionariato popolare + VIDEO - di COLLETTIVO DI FABBRICA GKN Firenze
Risoluzione finale dell'assemblea dell'azionariato popolare
Campi Bisenzio, 13 ottobre 2024
Spiccare il volo o cadere.
La deadline è il 15 novembre 2024. Tenetevi libere e liberi per il 17 novembre! Le/i manifestatori di interesse all’azionariato popolare della proto-cooperativa Gff, - approvano il progetto industriale così come è stato presentato nell’assemblea del 13 ottobre. - confermano la propria disponibilità al supporto della reindustrializzazione dal basso della ex Gkn. - chiedono di essere rappresentate/i nella discussione sulla reindustrializzazione - nominano come rappresentante delle proprie istanze a tutti i tavoli istituzionali, come delegazione l’attuale gruppo solidale per la reindustrializzazione nella composizione indicata da Gff stessa - chiedono, insieme ad un tavolo tecnico istituzionale, di contattare l’attuale proprietario dell’immobile e chiedere quali sono le condizioni economiche per insediare il progetto industriale - ricordano che nel business plan è ampiamente previsto un canone di locazione - si impegnano e chiedono a Gff di valutare un nuovo obiettivo di azionariato di 2 milioni di euro, laddove vi fosse una reale partenza della discussione tecnica con istituzioni e finanziatori sulla reindustrializzazione - dichiarano però che in assenza di seri passi avanti nelle condizioni finora insoddisfatte per l’avvio del piano entro il 15 di novembre, dovranno valutare se confermare o meno la propria disponibilità all’azionariato.
Questo vuol dire che ci aspettiamo l’apertura pressoché immediata di un tavolo tecnico istituzionale. L’abbandono di questo progetto e il cadere conseguente di un esperimento sociale unico non passerà inosservato. Per questo ci impegniamo a un mese di controinformazione crescente e a un momento di mobilitazione assembleare a verifica il 17 novembre.
Le e gli azionist* popolari danno la massima priorità alla ricostruzione di posti di lavoro, alla transizione climatica, alla cura della propria comunità, al rispetto del territorio dove la fabbrica è situata, ai valori del mutualismo e dell’aiuto reciproco.
Per questo, non appena il progetto iniziasse a produrre utili e interessi attivi, chiederemo a Gff e a tutte e tutte/tut* le/gli azioniste/i di reinvestire tali utili in progetti sociali a favore del territorio, secondo queste possibili direttrici:
a) Sostegno a casse di mutuo soccorso in aiuto di vertenze sociali, lotte sindacali, spazi sociali in difficoltà
b) Installazione di impianti fotovoltaici, anche stand alone, ai casi di baraccopoli presenti nel nostro paese soprattutto in zone ad alta presenza di caporalato, come ad esempio Rosarno o l’Agro Pontino, in collegamento con tutte le campagne per l’autodeterminazione alimentare e per la lotta alla filiera dello sfruttamento
c) Progetti di sharing sociale di cargobike in quartieri, periferie, zone industriali, zone agricole dove la mobilità è negata a ampi settori della popolazione impoverita
d) Sostegno alle reti di media alternativi che promuovo la piena consapevolezza nella necessità della giustizia climatica e sociale
e) Sostegno alle reti di sport popolare, quali palestre popolari, come promozione di un diverso modello di attività sportiva.
La massa di interessi che l’azionariato popolare produce e produrrà sarà invitata a riversarsi in questi ed altri canali, producendo un motore permanente di mutualismo sociale e di sostegno, rivolto in primis al territorio che ha difeso la fabbrica, ai movimenti che l’hanno sostenuta e a tutte e tutti i soggetti sociali che per necessità e convinzione, in questo paese, semplicemente resistono.
Confermiamo anche la nostra piena disponibilità alla realizzazione del Festival di Letteratura Working Class tra il 4 e il 6 di aprile 2025.
“Fermare la speculazione che accade in fabbriche come questa”
“Per decenni le grandi compagnie dell'automotive hanno fatto profitti sul nostro lavoro e ora vogliono incolpare la transizione climatica dei licenziamenti”
“La transizione non può essere fatta pagare ai lavoratori o ai settori oppressi”
“Transizione vuol dire mettere il potere nelle mani dei lavoratori e delle comunità”
Cosa puoi fare?
Sopra ogni altra cosa, se puoi, partecipa! Tieniti libera/o domenica 17 novembre. Sarà rabbia o festa.
Leggi la risoluzione finale dell'assemblea dell'azionariato popolare:
https://insorgiamo.org/.../Risoluzione-azionariato...
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Puoi anche fare manifestazione di interesse per diventare socia/o lavoratore
https://insorgiamo.org/.../DOMANDA-DI-AMMISSIONE-SOCI...
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IL VIDEO
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