# LE MALETESTE #
26 gen 2023
Anche se ci seppelliranno, saremo semi. Non abbelliremo la nostra rabbia
Collettivo Di Fabbrica - Lavoratori Gkn Firenze
25 gennnaio 2023
Comunicato dall'assedio
Situazione semplice da spiegare.
25 gennaio h 9.30.
Gkn Firenze, azienda ora rinominata Qf e controllata da Francesco Borgomeo, non ha ancora mandato i cedolini delle buste paga di dicembre.
Non ha pagato un euro di dicembre.
Non ha pagato tredicesima, premio produzione fisso.
Non ha pagato in busta le assemblee sindacali retribuite.
Non ha fatto formazione per aggiornamento Rls. Ha ricevuto almeno la notifica di dieci decreti ingiuntivi di pagamento da parte di dieci lavoratori.
Sa che le lavoratrici e i lavoratori sono in messa a disposizione dal 9 ottobre. Sa che quasi 280 lavoratori hanno messo in mora gli stipendi da novembre.
Qf non può non sapere che questo aumenta le dimissioni volontarie, bruciando posti di lavoro.
Il Governo sa che è stato chiamato in causa attraverso Invitalia e Cdp. Non risponde. Non fa nulla.
La Regione Toscana sta facendo scouting pubblico ma sa che se non interviene il pubblico su linee di credito, consorzio industriale ecc, tutto questo sarà vano.
Il Collettivo di fabbrica ha presentato un progetto industriale dal 20 dicembre (a completamento di quanto già presentato in precedenza) e ha la possibilità di verificare e mettere a terra una linea di produzione innovativa e con ricadute positive potenzialmente enormi sul territorio.
Il Collettivo ha una associazione di promozione sociale e di mutuo soccorso per tenere viva la fabbrica e interfacciarla con chi tiene veramente alla fabbrica: il territorio.
Anche se ci seppelliranno, saremo semi.
Il Collettivo continua la sua narrazione con libri, documentario, spettacolo teatrale.
Si preparano due giornate campali su convergenza e reindustrializzazione dal basso l'11 e 12 febbraio.
E si prepara un festival internazionale della letteratura working class a Campi Bisenzio.
Pensiamo ognuno capisca il livello di stress e di esasperazione che l'azione di Qf sta producendo sul territorio e sulla comunità operaia.
E quindi nessuno pianga quando tutto precipita.
Noi non piangiamo.
E non abbelliremo la nostra rabbia.
Qf deve fare una cosa molto semplice: mettere ordinatamente e serenamente a disposizione lo stabilimento di chi veramente vuole farlo ripartire e di chi già oggi lo cura e lo vive.
Cessare ogni calunnia, pagare gli arretrati, trattare una cassa integrazione legata a scouting pubblico e al piano industriale in campo, il nostro.
DALLA PAGINA FACEBOOK DEL COLLETTIVO DI FABBRICA LAVORATORI GKN FIRENZE