ANP. Come l'Autorità Nazionale Palestinese è diventata l'autorità di controllo di Israele in Cisgiordania

di Lubna Masarwa*

8 gennaio 2025 21:31

Mentre Israele conduce attacchi su più fronti contro Gaza, Siria, Libano e Yemen, l’Autorità Nazionale Palestinese si è nuovamente presentata come uno strumento dell’occupazione israeliana.

Il 28 dicembre un gruppo di coloni israeliani ha attaccato i contadini palestinesi nella città di Silwad, nella Cisgiordania occupata .

In un video ampiamente condiviso , due anziani contadini palestinesi sono stati visti sanguinare dal volto e dalla testa in un campo di ulivi. La loro auto è stata distrutta ed entrambi sono rimasti gravemente feriti.

Tali storie sono diventate comuni man mano che gli attacchi dei coloni israeliani in Cisgiordania sono diventati più frequenti e brutali contro i palestinesi che sono rimasti senza alcuna protezione. Invece, l'Autorità Nazionale Palestinese (ANP), che ha a lungo funzionato come braccio di sicurezza delle forze di occupazioneisraeliane , ha dedicato il suo tempo e le sue risorse a lanciare raid contro il suo stesso popolo.

Il 29 dicembre, i cecchini dei servizi di sicurezza dell'Autorità Nazionale Palestinese hanno ucciso a colpi di arma da fuoco la giovane giornalista Shatha al-Sabbagh , un'intrepida reporter di 21 anni che aveva documentato la mortale campagna dell'Autorità Nazionale Palestinese contro i gruppi armati a Jenin.

"Era chiaro che era una donna con figli", ha detto suo fratello Musab al-Sabbagh a Middle East Eye.

"Nonostante questo, il cecchino ha preso di mira la sua testa nel momento in cui è uscita dalla porta di casa", ha aggiunto.

Campagna mortale

Da diverse settimane l'Autorità Nazionale Palestinese sta effettuando delle incursioni a Jenin, una città ribelle a circa 100 km a nord di Gerusalemme, con l'obiettivo di colpire "fuorilegge" e "militanti" che, a suo dire, avrebbero preso il controllo del campo.

Praticamente chiunque abbia protestato contro le incursioni mortali, in cui sono state uccise almeno 16 persone da metà dicembre, si è trovato nel mirino, compresi un padre e un figlio uccisi il 3 gennaio.

Oggi i palestinesi si trovano più vulnerabili che mai, non solo a causa della violenza perpetrata da Israele, ma anche a causa della loro presunta leadership.

Mentre il genocidio infuria a Gaza, i palestinesi in Cisgiordania hanno subito un numero record di attacchi da parte dei coloni israeliani nel 2024, una media di quattro al giorno dal 7 ottobre 2023, mentre affrontano attacchi mortali , sfratti e spostamenti forzati, incursioni violente e altre flagranti violazioni del diritto internazionale, mentre Israele porta avanti il ​​suo piano di annessione.

Il silenzio dell'Occidente di fronte alla campagna di annientamento dei palestinesi condotta da Israele, per non parlare del sostegno diplomatico e finanziario che riceve, ha incoraggiato l' Autorità Nazionale Palestinese finanziata dagli Stati Uniti a scatenare una guerra contro il suo popolo.

Un editorialista palestinese mi ha raccontato che le forze di sicurezza dell'Autorità Nazionale Palestinese hanno arrestato cinque persone dopo che queste avevano scritto sui social media commenti a sostegno dei gruppi di resistenza sotto uno dei suoi articoli.

L'atmosfera è così tesa che alcuni miei amici giornalisti hanno iniziato a pubblicare storie in forma anonima.

Nuovo nemico

Per molti palestinesi vivere e lavorare sotto l'Autorità Nazionale Palestinese è sempre stato duro, ma non credo che nessuno avrebbe mai immaginato che il numero di uccisioni e arresti avrebbe raggiunto livelli così elevati.

Sembra che l'Autorità Nazionale Palestinese abbia trovato un nuovo nemico, e non si tratta né delle forze israeliane né dei coloni illegali.

Un attivista palestinese mi ha detto senza mezzi termini: "Loro (l'ANP) non sono interessati ad alcuna resistenza e arrestano chiunque sia politicamente attivo o critico nei confronti dell'ANP".

"Tutto avviene sotto la pressione degli Stati Uniti e di Israele. Qualsiasi post sui social media contro l'Autorità Nazionale Palestinese o contro ciò che stanno facendo a Jenin potrebbe farti arrestare immediatamente."

Da parte loro, i gruppi armati di Jenin hanno respinto la descrizione che ne ha fatto l'ANP, affermando che la loro resistenza contro un'entità occupante è legittima.

In qualunque modo l'Autorità Nazionale Palestinese abbia cercato di presentarla, la campagna si è rivelata così divisiva che una figura di Fatah, il principale partito politico laico dell'Autorità Nazionale Palestinese, con cui ho parlato, ha affermato di essere fondamentalmente in disaccordo con il modo in cui la leadership palestinese stava trattando il popolo palestinese.

"All'Autorità Nazionale Palestinese non importa del popolo palestinese: l'unica cosa che vuole è convincere israeliani e americani che possono garantire la sicurezza in Cisgiordania".

"Ma l'AP non ci riuscirà nemmeno se avesse il doppio del potere. Il motivo è semplice: l'occupazione [israeliana] produce resistenza. È un dato di fatto. Finché ci sarà un'occupazione, ci sarà resistenza."

Le sue parole risultano rivelatrici.

'Strumento di occupazione'

Il mese scorso, Axios ha riferito che l'offensiva dell'Autorità Nazionale Palestinese a Jenin era considerata critica per il futuro dell'organismo, con il presidente Mahmoud Abbas desideroso di inviare un messaggio al presidente entrante degli Stati Uniti Donald Trump, affermando che sarebbe stato lui a gestire gli affari palestinesi.

Finora anche le autorità israeliane hanno accolto con favore la repressione dell'Autorità Nazionale Palestinese; il canale israeliano Kan ha riferito che l'esercito israeliano ha addirittura incoraggiato l'offensiva.

Citando un alto funzionario dell'esercito israeliano, Kan ha affermato che l'esercito israeliano ha tenuto "consultazioni con alti funzionari palestinesi al fine di ottimizzare le attività nel campo profughi".

Ciò che colpisce è che la repressione dell'Autorità Nazionale Palestinese, che ha comportato anche la sospensione delle trasmissioni di Al Jazeera in Cisgiordania , avviene mentre le autorità israeliane continuano a limitare qualsiasi informazione proveniente da Gaza.

Il portavoce in lingua araba dell'esercito israeliano, Avichay Adraee, ha ripetutamente pubblicato post volti a demonizzare Al Jazeera, una voce fondamentale che documenta non solo la devastazione di Gaza, ma anche i disordini civili e le proteste in Israele e nella Cisgiordania occupata.

In questo momento critico, in cui Israele è impegnato in attacchi su più fronti contro Gaza, Siria , Libano e Yemen , l'Autorità Nazionale Palestinese si è presentata ancora una volta come uno strumento dell'occupazione israeliana con le sue misure pesanti.

Fonte: (UK) middleeasteye.net - 8 gen. 2025

Traduzione dall'inglese a cura de LE MALETESTE

Foto di copertina: Un parente piange Shatha al-Sabbagh, una giornalista palestinese di 21 anni uccisa dalle forze di sicurezza palestinesi, durante il suo funerale a Jenin, nel nord della Cisgiordania occupata, il 29 dicembre 2024 (Jaafar Ashtiyeh/AFP)

*Lubna Masarwa

è una giornalista e responsabile dell'ufficio Palestina e Israele

di Middle East Eye, con sede a Gerusalemme.