Hamas, Fatah, Israele

27 ottobre 2023

Il Medio Oriente è un centro di vari problemi umani.

Questo coglie bene l’essenza del Medio Oriente: ognuno ha un motivo valido per fare la guerra. Tutti hanno bisogno di una buona ragione per la pace.

Guardo indietro agli anni 2005 e 2006 nella storia della stampa.

Quando ho iniziato a scansionare il 2006, ho immediatamente trovato le elezioni palestinesi del 26 gennaio 2006.

Il primo ministro Ahmed Qurei si dimise quando divenne evidente che Hamas si era assicurata 76 seggi su 132 nel parlamento palestinese durante le elezioni del 2006.

Hamas 2006-Hamas 2023...

Cosa scopriremmo se esaminassimo le notizie di Hamas apparse sulla stampa turca negli ultimi 17 anni?

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Il breve articolo del 26 gennaio contiene due punti salienti, uno sulla Palestina e un altro su Hamas. Facendo clic sulle evidenziazioni rosse si aprono nuove finestre informative.

Ho cliccato sulla Palestina:

L’Autorità Nazionale Palestinese governa la Cisgiordania e la Striscia di Gaza come organizzazione amministrativa temporanea.

Durante i colloqui di riconciliazione di Oslo, nel 1994 venne costituita l'Autorità Nazionale Palestinese come governo provvisorio.

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Poi ho cliccato su Hamas:

Hamas è un partito politico religioso palestinese.

Nel 1987, lo sceicco Ahmed Yassin, Abdel Aziz al-Rantisi e Muhammad Taha lo fondarono come ramo palestinese dell'organizzazione egiziana dei Fratelli Musulmani durante la prima intifada.

Nel suo programma politico del 1988, il partito dichiarò che la Palestina non sarebbe mai diventata una nazione islamica tra non musulmani, imponendo ai musulmani palestinesi l’obbligo religioso di combattere una guerra santa per riprendersi il controllo da Israele.

Il riconoscimento di Israele nel 1988 portò ad un conflitto tra l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina e Hamas.

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Molti palestinesi hanno perso la vita nelle violenze tra Hamas e Fatah. In questo processo, Hamas ha ottenuto la piena sovranità nella Striscia di Gaza, sotto il blocco israeliano, mentre Fatah ha preso il sopravvento in Cisgiordania.

Nonostante la Costituzione palestinese richieda elezioni generali ogni quattro anni, sotto l’occupazione e il blocco israeliani non ne abbiamo avute a causa della frammentazione in corso dal 2006.

C’è però un tentativo elettorale nel 2021.

L’Agenzia Anadolu ha riferito che le urne in Palestina saranno ripristinate dopo una pausa di 15 anni il 25 marzo 2021.

Una parte della notizia era:

Dal 2007 c’è stata una significativa divisione politica tra Hamas e Fatah in Palestina.

Negli ultimi 14 anni entrambi i movimenti hanno firmato numerosi accordi, ma i disaccordi ne hanno impedito l’attuazione.

Dopo 15 anni, il 15 gennaio il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha firmato un decreto per le elezioni nei territori palestinesi sotto occupazione e blocco israeliani.

Secondo il decreto, le elezioni parlamentari erano previste per il 22 maggio, le elezioni presidenziali per il 31 luglio e le elezioni del Consiglio nazionale palestinese per il 31 agosto.

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Allora, cosa è successo alle elezioni del 2021?

Leggiamo dal turco Deutsche Welle:

Abbas, il leader palestinese, ha annunciato il rinvio delle elezioni generali del 22 maggio a causa dell'incapacità di Israele di garantire il voto a Gerusalemme Est. L’UE ha espresso profondo disappunto per la decisione.

Oggi la Commissione elettorale palestinese ha sospeso il processo elettorale parlamentare nei territori palestinesi, previsto per il 22 maggio.

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L'articolo affermava che Hamas aveva reagito alla decisione e che la Turchia era "rattristata".

La reazione di Hamas è stata citata:

La decisione di rinviare le elezioni è stata accolta con la reazione di Hamas. Hamas ha descritto la decisione come un “colpo” all'accordo e ha ritenuto il capo dell'Autorità Autonoma Palestinese responsabile delle sue conseguenze.

A Ramallah i manifestanti hanno manifestato contro il rinvio delle elezioni. Durante la manifestazione alla quale hanno partecipato centinaia di persone, un manifestante ha affermato: "Una generazione di giovani non sa cosa significhi votare. Anche questa generazione può scegliersi il proprio leader".

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Oggi ho chiesto al motore di ricerca quando si sono svolte le ultime elezioni in Palestina." Ho ottenuto la seguente risposta:

Le ultime elezioni presidenziali e parlamentari in Palestina si sono svolte nel 2005 e nel 2006.

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Anche una rapida scansione delle notizie mostra che ciò che sta accadendo non può essere spiegato 

solo dal conflitto. I palestinesi possono anche uccidere i loro concittadini.

In Medio Oriente si attribuisce grande importanza alla religione, alla lingua, alla razza, alla setta, alla terra, alla bandiera e allo stato. Gli esseri di valore includono più che semplici esseri umani.

L'attacco di Hamas e la risposta di Netanyahu hanno colpito migliaia di persone.

Bambini morti, madri che piangono, padri che lottano, giovani morti con i loro nomi scritti sulle gambe.

Il Medio Oriente è un luogo dove coesistono tutti i mali dell'umanità.

Penso che queste due frasi riassumano il Medio Oriente:

Tutti hanno un valido motivo per fare la guerra.

Nessuno ha una buona ragione per la pace.

MEHMET ALTAN *

Fonte: (TUR) gerceknews.com - 27 ott. 2023

Traduzione: LE MALETESTE

* Mehmet Hasan Altan è un economista accademico turco, giornalista e autore di oltre 25 libri. Descrivendosi come un "marxista-liberale", è l'ideatore del termine "Seconda Repubblica", sostenendo che la Turchia ha bisogno di ricostituire la sua repubblica come una vera democrazia.