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CASA DELLE DONNE LUCHA-Y-SIESTA

📢 LE MALETESTE 📢

1 feb 2023

Bene Comune femminista e transfemminista a Roma

UNO SPAZIO LIBERATO

Nato come Sottostazione Cecafumo di proprietà di Atac, l’edificio di via Lucio Sestio 10 è rimasto abbandonato per anni. Nel 2008 è stato liberato e restituito alla collettività, diventando la Casa delle donne Lucha y Siesta. Nel 2019 si è avviato il percorso di progettazione partecipata come bene comune femminista e transfemminista.


UNO SPAZIO DI TUTTЗ

La Casa è un luogo materiale e simbolico di lotta per i diritti delle donne e delle soggettività oppresse dal patriarcato; è uno spazio di relazione, sorellanza* e desiderio, un ambiente accogliente e safe in cui creare rete, scambiare saperi, elaborare e sperimentare pratiche femministe e transfemministe.


UNO SPAZIO SICURO

Lucha y Siesta è un centro antiviolenza, una casa di accoglienza per donne e minori in percorsi di fuoriuscita dalla violenza, un polo culturale di prevenzione e contrasto della violenza di genere in tutte le sue forme, un luogo di elaborazione politica, sensibilizzazione, formazione e promozione di percorsi di autonomia e autodeterminazione.



La casa

La Casa delle donne Lucha y Siesta è uno spazio di relazione femminista e transfemminista in cui si elaborano, sperimentano e praticano politiche di genere e di commoning intersezionali; è attiva dall’8 marzo del 2008 come centro antiviolenza, casa di accoglienza per donne in percorsi di fuoriuscita dalla violenza, polo culturale, luogo di confronto e crescita collettiva. 


Sin dalla sua nascita la Casa delle Donne Lucha y Siesta è diventata un luogo di riferimento per il contrasto alla violenza di genere. Questo obiettivo stesso è il motivo per cui si è formata la comunità che ha rimesso a valore uno stabile abbandonato da decenni: le donne che quel giorno hanno varcato il cancello di via Lucio Sestio venivano dal movimento per la casa, dal femminismo, dal contrasto alla violenza e avevano capito che l’autonomia delle donne e delle loro scelte veniva spezzata proprio all’intreccio di queste istanze. Al momento di dover andare via di casa per uscire dalla situazione violenta, le alternative – le case, i posti per vivere – erano terribilmente insufficienti. 


Lucha y Siesta nasce per questo, per questo esiste 14 anni dopo, e per questo è un luogo irrinunciabile: la violenza di genere è trasversale, sistemica, strutturale e stratificata, i posti per l’accoglienza sono ancora terribilmente insufficienti così come i luoghi, materiali e simbolici, per praticare alternative possibili e necessarie.





Progetti

La violenza di genere è un fenomeno complesso che richiede strategie trasversali; gli stereotipi sessuali e di genere producono una percezione rigida e distorta della realtà, basata su pregiudizi che costringono le persone in categorie ristrette di cosa è accettabile e cosa no. L’iceberg della violenza mostra l’esistenza di un rapporto causale fra stereotipi, microsessismo, linguaggio sessista, umiliazione, abuso fino al femminicidio che costituisce la punta emersa di un fenomeno ben più ampio e per lo più sommerso. A partire da questa consapevolezza, la Casa delle Donne Lucha y Siesta progetta e realizza continue attività di sensibilizzazione, in particolare rivolte alle/ai più giovani.


Progetti finanziati

1. Senza il mio consenso: contrastare e prevenire la violenza di genere online

Il progetto è finanziato da Sapienza Università di Roma nell’ambito della Terza Missione e realizzato attraverso una partnership tra il Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale di Sapienza e la Casa delle Donne Lucha y Siesta attiva presso il Municipio VII del Comune di Roma.

La pagina di approfondimento del bando la puoi consultare qui.

2. Al di là dei generi. Femminismi dall’immaginario alla realtà

Il progetto ha vinto il bando della Regione Lazio Progetti per la conservazione e promozione della storia e cultura delle donne (DGR N. 573 del 2019). Progetto di sensibilizzazione e contrasto agli stereotipi di genere che lavora su due linguaggi artistici affini, il cinema e il teatro, e si sviluppa in due luoghi diversi ma sinergici, la Casa delle Donne Lucha y Siesta e l’Istituto Cine-TV Roberto Rossellini.

La pagina di approfondimento del bando la puoi consultare qui

3. Leaving violence. Living safe, 2019-2021.

Progetto in partenariato con l’Associazione D.i.Re (rete nazionale dei centri antiviolenza) e UNHCR – l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati – per formare operatrici e mediatrici culturali specializzate nell’accoglienza di donne migranti richiedenti asilo e rifugio.

4. Il lavoro nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza di genere: formazione su diritti e strumenti.

In partenariato con l’Associazione “CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario” e finanziato dai fondi 8 per mille 2020 della Chiesa Evangelica Valdese. Il lavoro nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza di genere: formazione su diritti e strumenti.

5. Al di là degli stereotipi

Al di là degli Stereotipi è un progetto avviato nel 2016 dalla Casa delle donne Lucha y Siesta insieme a Zerocalcare, Rita Petruccioli e Carola Susani, che hanno costruito una serie di incontri con autrici e autori di fumetto e guidato un gruppo di giovani disegnatrici e disegnatori nella costruzione di fumetti ispirati alle esperienze di vita di alcune donne ospiti della casa.

Guarda il blog: https://aldiladeglistereotipi.wordpress.com/

6. Progetto Do.R.A. – Donne in rete per l’autonomia, 2018-2019.

Il progetto si è focalizzato sull’inclusione sociale di un gruppo di donne vittime di violenza attraverso il loro inserimento in percorsi di autonomia e di inclusione attiva. Il progetto è stato realizzato dall’Associazione Casa delle Donne Lucha y Siesta in partenariato con la Cooperativa Sociale Be Free e l’Associazione Cora Onlus e in collaborazione con l’Associazione Limen – Centro Popolare di Psicologia Clinica e Porta Futuro. Rientrava nel programma Regione Lazio POR FSE 2014-2020 “Presa in carico, orientamento e accompagnamento per l’inclusione sociale attiva” Asse II – Inclusione sociale e lotta alla povertà”.





Poliedro

Spazio dedicato a bambinз e ragazzз, Poliedro è il luogo fisico che all’interno della Casa delle Donne Lucha y Siesta rappresenta e condensa l’importanza collettivamente riconosciuta a infanzia, adolescenza e genitorialità. La comunità di Lucha y Siesta è infatti impegnata nella co-costruzione di posture e pratiche che rendano lo spazio sicuro per bambinз e ragazzз, che promuovano il loro benessere, che lз riconoscano come soggettз a discriminazioni multiple e portatori/trici di vissuti, desideri, bisogni e capacità preziose per l’intera comunità.

Lo spazio nasce nel 2015 come ludoteca grazie a un gruppo informale di genitori e accoglie letture per bambini, spettacoli di teatro, momenti di gioco, merende creative. Lo spazio è inoltre luogo di incontri individuali e di gruppo con i/le minori accolte/i nella Casa, nonché di accompagnamento e sostegno alla genitorialità.

Lo spazio è gestito in collaborazione con l’associazione Freedom For Birth Rome Action Group (2015-2017), con l’Associazione Limen – Centro popolare di Psicologia Clinica (2017-in corso) e con persone e gruppi attivi nel territorio.



Boutique per tuttз

Sin dalla sua nascita la Casa delle Donne Lucha y Siesta è un nodo dell’economia circolare e della solidarietà del territorio e non solo. Da sempre fuori dalle logiche capitaliste, pratica il riciclo – anche grazie al lavoro della Sartoria LyS – e rimette in circolo nella comunità quello che riceve. Nei mesi più duri della pandemia COVID-19 è stato creato uno spazio di scambio per abiti, calzature e accessori aperta un giorno a settimana per chi per chi vuole prendere o portare qualcosa.





Giardino

Lo spazio esterno è parte integrante della Casa, luogo fondamentale in cui si svolgono momenti di incontro, eventi pubblici e soprattutto spazio politico di cura in cui praticare concrete applicazioni della generale postura ecosistemica della comunità di Lucha.

Il giardino è inoltre parte attiva nella relazione con il territorio, poiché invita chi vi si affaccia dal caos della Tuscolana, accoglie chi sceglie di entrare a Lucha e facilita, come tutti gli ambiti con un’evidente componente esperienziale concreta, la partecipazione di chi vuole contribuire alla vita della Casa.


Infatti, il giardino è stato oggetto di un laboratorio di progettazione di giochi autoprodotti, è uno spazio pensato per l’utilizzo da parte dellз bambinз che lo attraversano ed è il cuore del festival Aria, festival dei giochi all’aria aperta. Angolo particolarmente vivo del giardino è l’orto, curato dalle abitanti della Casa e da persone volontarie del territorio.




Corsi

La Casa delle Donne Lucha y Siesta, in quanto presidio culturale e politico antiviolenza, è anche spazio di formazione e autoformazione. In questi anni Lucha y Siesta ha attivato numerosi corsi, aperti alla comunità del quartiere e della Casa.

Dal canto al teatro, dal coro al cucito, dallo yoga all’italiano alle lingue straniere, solo per nominarne alcuni, nella sala dedicata alle attività sociali centinaia di persone hanno potuto usufruire a prezzo sociale di moltissime opportunità formative. 

Per tutte le info sui corsi attivi (indicati qui sotto) scrivi a segreterialys@gmail.com


Corso di formazione per operatrici antiviolenza, 2015 – in corso.

Percorso interdisciplinare tenuto da operatrici e docenti esperte, con l’obiettivo di fornire strumenti pratici e lineamenti teorici con particolare riferimento a metodologie che le donne hanno formulato in anni di esperienza femminista. Il corso è composto da 90 ore di lezioni frontali + 80 ore di tirocinio per 15 partecipanti.


ABAB – ALL BODIES ARE BEAUTIFUL

Il corso di movimento a corpo libero con Raffaella Mastropierro. Sono attivi 3 turni: lunedì e giovedì mattina (bisettimanale) 9.30-10.30 e 10.30-11.30 + lunedì e giovedì pomeriggio 17.30-18.30 + mercoledì 17.30-18.30 Il corso si pone come principale obiettivo quello di dedicare uno spazio di connessione al proprio corpo, per esplorarne le possibilità di movimento.

Un primo momento è dedicato al riscaldamento, in cui si entra in connessione consapevole con la propria struttura muscolo-scheletrica. Si passa poi ad una seconda parte di allenamento e potenziamento a corpo libero che coinvolge tutta la muscolatura, per finire con esercizi di allungamento.

Raffaella Mastropierro è operatrice per l’inclusione sociale in ambito coreutico, istruttrice certificata CSEN di ginnastica posturale, istruttrice certificata Animal Flow L1.


CHIACCHIERIAMO! – Gruppi di conversazione in inglese e spagnolo

Se hai desiderio o bisogno di migliorare la padronanza di queste lingue a prezzi modici, la nostra tutor madrelingua ti propone un metodo basato sull’imparare facendo: ogni settimana l’incontro sarà incentrato su un’attività diversa e tenuto interamente in lingua.

Per questo CHIACCHIERIAMO! è adatto a partire da un livello A2 – ma se vuoi metterti alla prova, non saremo noi a farti desistere!

I posti sono limitati (massimo 10 persone per gruppo; il gruppo parte solo se si iscrivono almeno 6 persone) e le lezioni si tengono 1 volta a settimana con questo calendario:INGLESE martedì dalle 18 alle 19 o mercoledì dalle 10 alle 11SPAGNOLO giovedì dalle 18 alle 19


FEMINIST TWERK

Il corso di Feminist Twerk si tiene il lunedì dalle 19 alle 20.30 o il martedì dalle 18.30 alle 20.

Il twerking ha radici antichissime e più che popolari. Origina e fa parte del bagaglio culturale afrodiscendente e afrocaraibico. Questo corso sposa la riappropriazione recente del twerk da parte di minoranze invisibilizzate e si presta a una lettura profondamente intersezionale, che spazia dal sessismo allo slut shaming, dalla grassofobia al razzismo.


Riprendiamoci la libertà di esprimere il desiderio e la sessualità, rendendo politica una parte del corpo sistematicamente oggettivizzata dallo sguardo patriarcale.


E il Feminist Twerk ha anche tanti benefici psicofisici: elasticizzazione del pavimento pelvico, tonificazione dei muscoli, cardio, resistenza e isometria, in un allenamento completo che liberando le nostre caderas ci permette di lavorare anche sull’emotività e l’autostima.


Daphne Rara è una sexpositive e bodypositive self love coach. Una terapeuta olistica, una facilitatrice di arti sensuali, performer, bodyworker somatica, insegnante di movimento consapevole e artivista transfemminista e queer di Roma. È formata in danza, teatro e circo pedagogico, nonché yoga, breathwork, sessualità sacra e coaching.





Sartoria

Il progetto è un laboratorio sartoriale e uno spazio di accoglienza multiculturale dove l’artigianato diventa uno strumento di inclusione, formazione, sostegno e autodeterminazione. Le creazioni prodotte sono studiate ed elaborate nel rispetto dell’ecosostenibilità, utilizzando materiali di riciclo, scarto o recupero. I corsi di formazione (a vari livelli) sulle pratiche sartoriali sono studiati sulle esigenze delle donne e possono comprendere lo sviluppo dei cartamodelli con cucito su misura, riparazioni o laboratori di cucito creativo. L’obiettivo della Sartoria LyS è creare lavoro e autoreddito per le donne che si avvicinano a questa professione, che sono fuori dagli schemi economici attuali, dove ci sia flessibilità degli orari di lavoro e cura per la vita delle persone.

Per informazioni su prodotti, servizi e corsi scrivi a lyssartoria@gmail.com



Biblys

La biblioteca della Casa delle Donne Lucha y Siesta è uno spazio aperto e collaborativo di formazione, autoformazione, divulgazione e studio a disposizione del territorio. Biblys ha, al momento, un patrimonio di circa 2100 volumi disponibili al prestito e alla consultazione. Ampio spazio nel catalogo è dato alle pubblicazioni dedicate ai femminismi, alla storia e alla politica delle donne, alla salute e ai diritti delle donne.

Poiché la Casa ha condotto vari progetti di contrasto alla violenza e decostruzione degli stereotipi con fumettiste/i e artiste/i del disegno, Biblys ha una corposa collezione di fumetti; sono presenti anche numerosi manuali per l’apprendimento linguistico (supporto alle competenze linguistiche delle donne ospiti) e per varie materie scolastiche (aula studio).

Da Biblys inoltre si organizzano e si coordinano le numerose attività culturali di Lucha y Siesta: il gruppo che se ne occupa (di cui fanno parte attiviste della Casa, persone della comunità più ampia, tirocinanti da varie università) elabora e implementa il calendario di presentazioni, rassegne, dibattiti in linea con gli obiettivi culturali complessivi.






NON SEI SOLƏ

Hai bisogno di aiuto? Non sei solə, lo sportello antiviolenza risponde 24 ore su 24.

Do you need help? You are not alone, the anti-violence desk is active 24 hours a day.

Besoin d’aide ? Vous n’êtes pas seul.e, le service anti-violence répond 24 heures sur 24.

¿Necesitas ayuda? No estás sola, la ventanilla contra la violencia responde 24 horas sobre 24

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Telefono:

06 69609213 (VII municipio)

366 6521451 (V municipio)

06 57331522 (Università Roma Tre) 

Mail:nonseisola.lucha@gmail.com

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