
LE MALETESTE
4 ago 2025
UNA LUNGA MARCIA da Pisa a Bologna CONTRO OGNI STRAGE, PER IL DIRITTO DEI POPOLI ALLA PACE:
con eventi, incontri e testimonianze nei luoghi degli eccidi di ieri in connessione con le stragi di oggi. Scambi con comunità locali e internazionali • cerimonie e momenti di silenzio • eventi culturali (musica, teatro, letture) • laboratori per giovani
Dal 16 settembre al 7 ottobre 2025
LA SCELTA DI ANTIGONE
UNA LUNGA MARCIA CONTRO OGNI STRAGE PER IL DIRITTO DEI POPOLI ALLA PACE
Da Pisa a Bologna: con eventi, incontri e testimonianze nei luoghi degli eccidi di ieri in connessione con le stragi di oggi
Dal 2021 l’Associazione Movimento Tellurico promuove un percorso escursionistico di forte valore simbolico e civile: il Cammino di Antigone, un cammino che partendo da Piazza dei Miracoli a Pisa raggiunga a piedi Bologna legando fra loro i luoghi che furono teatro della Resistenza e delle stragi nazifasciste compiute durante la terribile “estate di sangue del 1944”, fra le quali Sant’Anna di Stazzema e Monte Sole.
Nell’ambito del progetto sono stati finora organizzati i seguenti eventi:
2021 – I PASSI PER MONTE SOLE | 30 settembre-3 ottobre
dal cimitero polacco di Bologna a Monte Sole (via Sasso Marconi – Cerpiano)
2022 – I PASSI PER MONTE SOLE | 29 settembre-2 ottobre
da Porretta Terme a Monte Sole (via Monteacuto Ragazza)
2023 – I PASSI PER SANT’ANNA | 2 luglio-5 giugno
da Pisa a Sant’Anna di Stazzema (via Pietrasanta – Camaiore)
2023 – I PASSI PER MONTE SOLE | 28 settembre-1° ottobre
da Porretta Terme a Monte Sole (via Gaggio Montano – Castel d’Aiano – Vergato)
2024 – I PASSI PER SANT’ANNA | 2 luglio-8 luglio
da Pietrasanta a Montefiorino (via Castelnuovo di Garfagnana)
2024 – I PASSI PER MONTE SOLE | 30 settembre-6 ottobre
da Monte S. Giulia a Monte Sole (via Pavullo nel Frignano – Castel d’Aiano – Vergato)
E il 2025 rappresenta un momento cruciale. Per la prima volta, l’intero cammino da Pisa a Bologna sarà percorso in modo continuo: 21 giorni di cammino (in totale quasi 300 km) con 3 weekend di incontri pubblici, per un grande evento itinerante di memoria, consapevolezza e promozione della pace. Un percorso ininterrotto farà da traccia principale per un camminare lento e attento, una lunga marcia (nella tradizione della nostra associazione) che si prenderà il tempo per fermarsi, confrontarsi, riflettere.
Nel cuore del progetto c’è l’idea che le stragi e i crimini contro l’umanità non siano solo fatti storici da commemorare, ma impellenti inviti a farsi carico di una responsabilità quanto mai attuale: per agire nel presente attingendo alla memoria di eccidi che hanno superato le stesse leggi della guerra, per quanto già di per sé violente e insensate, infrangendo il “limite di Antigone”, quello che non consente in nessun caso di esercitare violenza nei confronti di popolazioni inermi e disarmate.
L’evento vuole essere un’azione collettiva che unisce passato e presente, territori e popoli, testimoni e nuove generazioni. Camminare insieme in questi luoghi significa riflettere sulle atrocità della guerra di ieri e su quelle che continuano oggi in molte parti del mondo.
Vogliamo ribadire che non è tollerabile che un essere umano sia ridotto a un «irriconoscibile mucchio di membra», come accade a Polinice sotto gli occhi della sorella Antigone nell’omonima tragedia di Sofocle.
Vogliamo continuare a levare un monito per impedire che si arrivi, come denunciava Jacques Lacan, «a questa alienazione primordiale, [nella quale] si genera l’aggressività più radicale, il desiderio della scomparsa dell’altro».
«La memoria delle stragi nazifasciste […] è diventata spesso un rito sterile, autoreferenziale e complice dell’indifferenza verso i crimini del presente»* mentre il nostro primo desiderio è proporre «una memoria viva, politica, capace di denunciare le guerre e affermare il valore universale di ogni vita umana»* , raccogliendo idealmente la parola d’ordine di Gino Strada: «No alla guerra, senza se e senza ma!».* Lorenzo Guadagnucci, Un’altra memoria, 2025.
L’esperienza sul Cammino di Antigone vuole essere un rito civile, un percorso di consapevolezza tracciato affinché ogni passo sia testimonianza di tale diritto e ogni camminatore si faccia promotore di un futuro in cui non si debba portare il peso di memorie così tragiche, in cui nessuna bocca rimanga serrata per paura di pronunciarsi contro un potere sconsiderato, per un futuro dell’umanità che affermi il diritto dei popoli alla pace.
Obiettivi dell’evento 2025
Promuovere il diritto dei popoli alla pace attraverso un cammino che unisca memoria, impegno civile e partecipazione.
Realizzare un viaggio-evento in forma di cammino collettivo da Pisa a Bologna, toccando Sant’Anna di Stazzema, Monte Sole e altre località prossime al percorso e significative rispetto alle tematiche del progetto.
Coinvolgere pubblici differenti, offrendo iniziative mirate per escursionisti e camminatori esperti e alle prime armi, giovani e scuole, giornalisti e operatori dell’informazione, rappresentanti di comunità colpite oggi dalla guerra, istituzioni, enti locali e associazioni impegnate sul tema della pace
Costituire un comitato promotore dell’evento, aperto a organizzazioni della società civile, enti locali e regionali, organizzazioni della società civile, istituzioni culturali e memoriali, università e centri di ricerca, organizzazioni internazionali e ONG impegnate per la pace e i diritti umani
Realizzare un documentario che racconti i momenti salienti del cammino, utile alla promozione del percorso escursionistico e alla diffusione dei suoi contenuti civili e culturali.
Stimolare la consapevolezza delle atrocità commesse nei conflitti armati e sensibilizzare su quanto accade oggi in molti teatri di guerra.
Struttura dell’evento
Tre fine settimana con eventi diffusi:
1. Zona Sant’Anna di Stazzema – Alpi Apuane (19-21 settembre)
2. Zona Pistoiese – San Marcello Piteglio e dintorni (26-28 settembre)
3. Monte Sole – Appennino bolognese (3-5 ottobre)
Nei giorni feriali (tra un weekend e l’altro) sarà completato il percorso escursionistico Pisa → Sant’Anna di Stazzema → Monte Sole → Bologna: in totale 21 tappe che attraverseranno montagne e comunità simbolo di memorie da preservare e tenere vive.
Iniziative lungo il percorso: • incontri con testimoni e storici • scambi con comunità locali e internazionali • cerimonie e momenti di silenzio • eventi culturali (musica, teatro, letture) • laboratori per giovani • reportage in diretta e narrazioni digitali
La via da percorrere non è facile, né sicura. Ma deve essere percorsa, e lo sarà!(dal «Manifesto di Ventotene»)
Per informazioni, contribuire al progetto o partecipare alle iniziative: info@movimentotellurico.it
IL VIDEO